La lettera della cittadina di Dalmine: «Un grosso disagio da mesi, ma il Comune lo sa?»
Sono passati due mesi dall'inizio dei lavori in piazza, il nuovo parcheggio è chiuso dal 2 aprile e la riapertura slittata al 19 aprile (almeno)
di Laura Ceresoli
Sono ormai trascorsi due mesi dall'inizio dei lavori di riqualificazione della piazza Santa Maria. Per garantire la possibilità di sosta e fermata nei pressi dei plessi scolastici, l'amministrazione comunale ha messo a disposizione un nuovo parcheggio in via Don Minzoni.
Dal 2 aprile, però, l'area è stata chiusa per consentire alcuni interventi di completamento e finitura. Ma se in un primo momento il cartello appeso fuori dal cantiere annunciava la riapertura nel giro di tre giorni, a oggi il posteggio risulta ancora inutilizzabile.
Già, perché l'intervento si è rivelato più lungo del previsto ed è stato quindi deciso di prorogarlo almeno fino al 19 aprile, con conseguenti disagi per la viabilità. Così, i genitori che devono accompagnare i figli alla scuola materna e primaria stanno trascorrendo settimane infernali. Sì, perché se già è difficile trovare un parcheggio negli orari di entrata e uscita dai vari istituti, figuriamoci con deviazioni, vie transennate e passaggi ostruiti.
Per questa ragione, una cittadina di Dalmine ha deciso di farsi portavoce del disagio inviando una mail al Comune di Dalmine: «Devo sottolineare e far presente l'enorme disagio che i cittadini, dal mese di febbraio, stanno vivendo in questa zona in cui, come sapete, sono presenti ben due scuole - scrive -. Quello che a me sembra emergere è che c'è da parte dell'amministrazione comunale una non consapevolezza di questo grosso disagio che perdura da mesi e che viene aggravato negli ultimi giorni con la chiusura del nuovo parcheggio. Ritengo, in generale, che i lavori per la piazza, per il nuovo parcheggio siano stati gestiti davvero male a livello di tempistiche». (...)