La Lombardia da oggi, 14 giugno, è in zona bianca: lo stop al coprifuoco e le altre regole
Restano confermate però le norme basate sul rispetto del distanziamento e sull’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto
«Siamo zona bianca. Il coprifuoco è cancellato». A ricordarlo oggi, lunedì 14 giugno, se mai ce ne fosse stato bisogno, è stato su Facebook il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. Ma il progressivo allentamento delle restrizioni riguarda anche gli spostamenti, decisamente più liberi, la possibilità di organizzare sagre e fiere, eventi o banchetti, oppure di andare nei parchi tematici e di divertimento.
Restano confermate però le regole basate sul rispetto del distanziamento e sull’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto, ancora in vigore anche per chi vive nei territori compresi nella fascia di rischio minima.
Spostamenti
Senza coprifuoco è possibile spostarsi qualsiasi ora del giorno e della notte. Se ci si dovesse recare in una zona gialla non si dovrà giustificare il motivo dello spostamento, ma bisognerà rispettare le regole previste per quella fascia di rischio.
Feste e banchetti, ma con il green pass
È possibile organizzare feste private e banchetti ad esempio dopo matrimoni, cresime o comunioni, ma i partecipanti dovranno essere in possesso del green pass. Non è previsto un tetto massimo di commensali ai tavoli e, nel caso di un catering, solo il personale potrà servire al buffet.
La certificazione verde si ottiene dimostrando di aver completato il ciclo di vaccinazione o di aver ricevuto la prima dose da almeno 15 giugno, oppure di essere guariti dal Covid, oppure di essere in possesso di un tampone negativo eseguito nelle 48 ore precedenti all’evento.
Riaprono i parchi a tema
Parchi di divertimento e acquatici riaprono le proprie porte al pubblico, ma solo su prenotazione e emettendo i biglietti online per evitare code alle casse. I parchi acquatici dovranno rispettare le regole previste per le piscine all’aperto in merito all’eventuale distanziamento tra lettini e ombrelloni diversi. Ingressi e uscite avranno percorsi separati.
Da oggi via libera anche all’attività delle piscine al coperto, dei centri benessere, dei parchi tematici e acquatici e dei centri sociali e culturali.
Bar e ristoranti
In zona bianca via anche ai limiti riguardanti il numero massimo di posti a sedere a tavola, ma soltanto all’aperto. Resta obbligatorio il distanziamento di almeno un metro tra i tavoli. Al chiuso, invece, bar e ristornati potranno far sedere allo stesso tavolo al massimo sei persone, a meno che non si tratti di un unico nucleo familiare composto da più di sei individui.