La Montello è in ritardo sui lavori per arginare le puzze. I cittadini sono esasperati
La rete «Aria Pulita Tomenone» sottolinea che il problema è presente da ben più di due anni e chiede misure di contenimento immediate
È vero la Montello Spa, la ditta di smaltimento rifiuti individuata dall'Arpa come fonte delle puzze che infestano da più di due anni la zona del Monte Tomenone, a Bagantica, ha investito quattro milioni per risolvere il problema, ma è altrettanto vero che è in ritardo sui lavori e che gli abitanti della zona non ne possono più. La rete di cittadini «Aria pulita Tomenone» sottolinea: «Il tavolo di consultazione del 27 settembre 2023 (al quale erano presenti i comuni limitrofi di Montello, Bagnatica, Albano Sant’Alessandro, San Paolo d’Argon, Costa di Mezzate, la Provincia, l'Arpa e Ats Bergamo, oltre che la società, ndr) non è stato indetto per illustrare gli interventi agli Enti, bensì per comunicare una proroga sulla data di fine lavori».
I cittadini chiedono misure di contenimento
Questo ritardo di traduce per i cittadini in ulteriori mesi di inquinamento senza alcuna misura compensativa. Si aggiunge la preoccupazione per l'incertezza del risultato, dato che l'ente Provinciale e la stessa Azienda hanno dichiarato di non essere in grado di garantire con certezza se le prescrizioni in via di implementazione saranno risolutive.
«A fronte di questa ennesima procrastinazione e nell'incertezza dei risultati degli interventi in corso - scrive il gruppo -, i cittadini reclamano la necessità che idonee misure di contenimento vengano messe in atto immediatamente e mantenute fino a quando gli interventi non saranno completati e non sarà stata certificata la loro efficacia. In particolare, si richiede di riportare il volume di rifiuti trattati ai quantitativi precedenti all’inizio dei disagi». A monte c'è infatti il consistente aumento del volume di produzione (da 200 mila ton a 700 mila ton) grazie ad apposita concessione dalla Provincia di Bergamo.
La mancata collaborazione ella Montello
L'irritazione nei confronti dell'azienda da parte di chi soffre le puzze è ormai arrivata al limite e a questa si aggiunge il fatto che «fino a poche settimane fa, nonostante le dimostranze del Molf Monitoraggio delle Molestie Olfattive effettuato dall'Arpa nell'estate 2021, ndr), le prescrizioni, i tavoli tecnici, le segnalazioni dei cittadini, ecc., la Montello Spa ha ripetutamente negato di essere la causa dell’inquinamento odorigeno, mettendo in dubbio la veridicità delle segnalazioni dei cittadini agli Enti ed all’Azienda stessa». Per questo, «Aria Pulita Tomenone» ha indetto una manifestazione pubblica a Bagnatica, alla quale sono stati invitati gli Enti coinvolti, in programma il prossimo 18 novembre.