Commenti su: La moria di pesci preoccupa, ma la Fipsas tranquillizza: «Situazione monitorata»

Andrea

Sono arrivate le guardie e hanno certificato la moria di pesci. Quindi tutti tranquilli perché la moria è monitorata. Ma veramente siamo messi cosi? Ma siamo impazziti? Quali misure sono state prese? Chi è il responsabile che non ha garantito il deflusso minimo? È stato identificato e sanzionato? Altrimenti tranquilli un paio di ciuffoli....i.pesci continueranno a morire ogni estate. E i nostri fiumi saranno sempre più maltrattati. Altro che siccità...deve essere garantito per legge il deflusso minimo vitale. Andate a vedere il Serio a Casnigo o Ardesio...sembra l'Adige talmente è blu e pieno di acqua. Poi man mano che si scende a valle iniziano canali e canaloni che tolgono acqua, dighe, sbarramenti, centraline e turbine....la maggior parte a scopi economici privati. Dovremmo imparare dal Trentino. Succedesse la una cosa del genere il giorno dopo sotto la provincia ci sarebbero decine di persone furibonde per cercare il responsabile. E così in trentino tutelano i loro fiumi, rispettano l'ambiente, hanno acqua in abbondanza, vivono più serenamente e hanno un sacco di turismo lungo fiumi e laghi. E noi in Lombardia e in valle Seriana sempre più beceri a tutela di aziende e interessi privati.

Riccardo

Il Lago d’Iseo era inquinato da rilevazioni di Legambiente di qualche giorno fa. Ora invece questa notizia dal Serio. Quando difenderemo un po’ di più il nostro sofferente territorio?

Stefano

Il vero problema è che tolgono indiscriminatamente troppa acqua al fiume per scopi irrigui, le varie captazioni a monte vengono fatte senza la regola del minimo flusso vitale che garantirebbe la vita al corso d'acqua. È evidente che ci sono interessi che valgono di più della salute del fiume.