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Carta canta
La polemica continua: non è vero che il PalaCreberg di Bergamo era provvisorio
Nell'accordo di programma del 2001 non si parla di temporaneità. Opposizioni all'attacco del Comune. Il rischio di danno erariale
di Paolo Aresi
Cala il sipario sul Creberg Teatro? Davvero il concerto di Fabio Concato tenuto martedì sera davanti a un grande pubblico è stato l’ultimo? Secondo i programmi dell’Amministrazione sì.
La struttura di via Pizzo della Presolana chiuderà i battenti dopo vent’anni di onorato servizio venerdì 26 maggio con l’esibizione di Filippo Caccamo. Sarà il punto finale di una stagione aperta il 10 ottobre scorso con i Negramaro, continuata con Pio e Amedeo, con Mario Biondi, la Pfm, il musical Mamma mia!, la serata di Goldin su Van Gogh e poi via via con tanti altri protagonisti dello spettacolo da Masini a Massimo Ranieri, alla Parsons Dance, al Gospel di Natale, ai Nomadi. Fino ai più recenti Legnanesi, Alessandro Siani, Mago di Oz. Insomma, come ogni anno, una stagione ricca di eventi del panorama più “leggero” rispetto al Donizetti.
Un teatro per i giovani
Chiude un teatro nato “provvisorio”? Secondo quanto si legge nell’accordo di programma firmato il 30 marzo del 2001 dal Comune, dalla Provincia e dalla Regione, la struttura non doveva essere provvisoria, non era nata semplicemente per sostituire il Donizetti nel periodo dei restauri.
È scritto infatti nell’accordo, all’articolo 4.1: “L’amministrazione comunale ha manifestato la necessità di programmare nel breve periodo la realizzazione di una struttura alternativa al Teatro Donizetti... ciò in funzione della indisponibilità dell’attuale sede dal momento dell’inizio dei lavori di restauro dell’edificio. Oltre a ciò, l’intento amministrativo è stato quello di rispondere alla domanda di spazi anche per altre tipologie di manifestazioni culturali e concertistiche più affini al mondo giovanile».
Tanto più che il teatro è fondato su una base di cemento armato particolarmente resistente. Inoltre, il Comune è intervenuto in maniera significativa per l’adeguamento antisismico e per una migliore insonorizzazione con il sindaco Tentorio spendendo 950 mila euro mentre altri miglioramenti di tipo termico e acustico hanno portato a una spesa ulteriore di un milione di euro.
Riepilogando
Ora il Creberg viene eliminato per fare posto al nuovo palazzetto dello sport di Bergamo (...)
