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La sicurezza non va in vacanza a Bergamo: in Prefettura stese le linee guida per Ferragosto

I vertici provinciali delle forze dell'ordine, convocati dal prefetto, hanno definito le linee di intervento in vista delle festività

La sicurezza non va in vacanza a Bergamo: in Prefettura stese le linee guida per Ferragosto
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Per qualcuno, Ferragosto significa mente libera e ferie; per altri più attenzione e lavoro continuo. Sarà così per le forze coinvolte nel garantire l'ordine e la sicurezza pubblica anche durante il periodo più affollato delle vacanze. Per questo, nella mattinata di ieri, giovedì 1 agosto, è stata convocata un'apposita riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica dal prefetto di Bergamo, Giuseppe Forlenza.

In questa seduta, di concerto con i vertici provinciali delle forze dell'ordine, sono state definite le linee di intervento volte a garantire la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica in vista dell'approssimarsi della festività di Ferragosto. Presenti all'incontro anche le specialità delle forze dell'ordine, Areu, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, Anas e Autostrade per l'Italia.

«Situazione puntualmente monitorata»

Il Prefetto ha sottolineato la necessità, in vista del previsto maggiore afflusso di persone, in particolare nel capoluogo e nelle località di maggiore richiamo turistico, di rafforzare il dispositivo già in atto, onde garantire il massimo livello di sicurezza sul territorio. Nell'incontro è stato, pertanto, condiviso un piano di servizi di vigilanza e controllo nelle aree del territorio maggiormente esposte a condotte illegali.

Forlenza si è quindi detto soddisfatto per l'adesione incondizionata a un piano articolato sia su livelli di prevenzione generale che di contrasto a condotte illegali, sottolineando che «la situazione continuerà ad essere puntualmente e costantemente monitorata» e che «grazie all'apporto di tutte le diverse componenti intervenute sarà possibile attuare un efficace dispositivo di sicurezza».

L'impegno della polizia

In particolare, le forze di polizia opereranno in stretta sinergia con il possibile supporto, nel territorio del capoluogo, della polizia locale di Bergamo. La polizia stradale ha già predisposto, dallo scorso mese di luglio, numerosi servizi di viabilità lungo le principali arterie della provincia e specifici servizi di potenziamento in ambito autostradale, finalizzati alla prevenzione dei furti presso le aree di servizio (con autovetture civili e personale con abiti in borghese) nonché assistenza all'utenza in transito.

Oltre alla prevenzione, la stradale curerà anche mirati servizi di contrasto alle s"tragi del sabato sera" finalizzati alla repressione di comportamenti illeciti correlati allo stato psicofisico dei conducenti. Saranno effettuati quindi specifici servizi di controllo velocità, mediante l'impiego di apparecchiatura telelaser prevalentemente nelle località di villeggiatura e, unitamente a personale medico veterinario, di controllo sul trasporto degli animali vivi.

È stato anche previsto il potenziamento dei controlli sulla copertura assicurativa, sulle condizioni dei pneumatici, sull'utilizzo dello smartphone, sull’uso delle cinture sicurezza e degli strumenti di ritenuta per bambini.

Attenzione in cielo e in strada

Molta attenzione anche attorno all'aeroporto di Orio, dove la Polaria intensificherà i servizi di vigilanza e di frontiera, mettendo in campo tutte le risorse disponibili.

Autostrade per l'Italia ha confermato l’avvenuto potenziamento del servizio di presidio degli ausiliari della viabilità nelle fasce orarie di picco dei weekend (il venerdì dalle 14 alle 22, il sabato dalle 6 alle 14 e la domenica dalle 14 alle 22) nonché la predisposizione di un container con bottiglie di acqua refrigerata presso il posto di manutenzione di Bergamo. Ha anche dato la propria disponibilità all'attivazione di contratti di reperibilità con imprese di soccorso meccanico e con imprese esterne per richiamo in servizio di squadre integrative per la gestione di emergenze ed incidenti.

Anas ha confermato che nelle strade statali afferenti la provincia risulta attivo un solo cantiere che interessa il viadotto di Sedrina sulla SS470.

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