È stato firmato oggi (martedì 26 novembre) dalla sindaca di Bergamo Elena Carnevali il decreto di nomina dei componenti del Consiglio di amministrazione della Fondazione Mia. I nomi sono quelli di:
- Fabio Bombardieri;
- Corrado Benigni;
- Maurizio Bergamini;
- Carlo Bergamo;
- Luciana Gattinoni;
- Marco Gritti;
- Silvia Lanzani;
- Vittorio Rodeschini;
- don Mario Eugenio Carminati (rappresentante indicato dalla Curia di Bergamo).
In sostanza, si tratta dello stesso Cda che era stato nominato (nel 2014) e poi riconfermato (nel 2019) dall’ex sindaco, Giorgio Gori, con un’unica novità: l’ingresso di Lanzani e l’uscita di Massimo Leardini.
La scelta del presidente e del direttore
Le nomine saranno formalizzate con l’insediamento del nuovo Cda, che dovrà anche indicare il nuovo presidente. Nuovo si fa per dire, visto che è quasi certa la conferma per un terzo mandato di Bombardieri. Fino a qualche mese fa, nello statuto era presente un limite di due mandati, ma quel limite è stato rimosso e dunque Bombardieri potrà restare alla guida della Misericordia Maggiore.

Un altro tema che il “nuovo” Cda dovrà discutere sarà la nomina o meno di un direttore, incarico ricoperto fino a qualche mese fa da Giuseppe Epinati, che a metà luglio è stato però scelto da Carnevali come suo capo di Gabinetto. Epinati, quindi, è rimasto nella Mia come semplice consulente per portare a termine i lavori avviati. Ora saranno i consiglieri a valutare se indicare un nuovo nome per quel ruolo oppure non prevedere un direttore (come era prima di Epinati).