La storica Taverna del Colleoni diventa una pizzeria. E il sindaco Gori storce il naso
Negli iconici locali in Piazza Vecchia subentra la Trattoria da Adriano. Il sindaco: «Non è quello che avrei sperato»
di Andrea Rossetti
Quel comunicato diffuso a fine novembre “puzzava” un po’: «La Taverna del Colleoni si prenderà una piccola pausa e rimarrà chiusa dall’1 dicembre 2023 fino agli inizi di marzo 2024. Tempo che servirà per rendere ancora più accogliente la Taverna e soprattutto rispondente alle esigenze della clientela», riferivano i nuovi titolari della storica insegna di Piazza Vecchia, ovvero il marchio Ten Food & Beverage (che gestisce anche California Bakery alla Funicolare).
La sensazione era che il ristorante, con la rinnovata gestione, non fosse mai decollato. E infatti, a pochi mesi da quella comunicazione, l’ennesima novità: la Taverna del Colleoni non ci sarà più, al suo posto arriva... una pizzeria.
Si tratta della Trattoria da Adriano, già presente a Bergamo con il ristorante-pizzeria in via Piccinini, all’altezza della rotonda dei Mille. Non solo: il titolare Adriano Strati è anche gestore di 900 Strati, altro ristorante-pizzeria cittadino, in via Statuto.
Sapori “pop”, dunque, in quello che per oltre due decenni è stato uno dei luoghi simbolo della ristorazione cittadina. Fino al 2018, infatti, quei locali nel cuore di Città Alta erano stati la casa dell’iconica e prestigiosa Taverna Colleoni dell’Angelo, che quell’anno, dopo 28 anni di gestione, decise però di spegnere i fornelli.
Non fu facile trovare qualcuno (...)
Avrei polemizzato se avessero aperto un MC Donald o un Kfc o un Sushi...ma la pizzeria è un'attività gastronomica tradizionale in Italia. Alla Taverna non ci ero mai andato in quanto sicuramente per me assolutamente fuori budget.
"storce il naso" il nostro gagà! Poverino lui!!! Dopo aver reso città alta la sua personale dimora ora si azzarda anche ad essere contrariato!!! Gori in miniera!!!
ormai la citta' e' diventata come Gardaland invasa da turisti mordi e fuggi clienti di paninoteche e fast food....altro che cultura
La penso come Marcello, Città Alta come gardaland un parco divertimenti senza senso se nn commerciale....
Potevano metterci un kfc già che c’erano