L'Agenzia Tpl di Bergamo rimanda l'aumento delle tariffe, resta quello regionale

Non ci sarà adeguamento tariffario e quindi nessun aumento sul prezzo di biglietti e abbonamenti che fanno riferimento ai trasporti pubblici in a Bergamo e provincia. Questo perché, a seguito della comunicazione di Regione Lombardia circa il tasso di variazione, a sua volta basato sugli indici Istat che misurano l'inflazione, il Consiglio d'amministrazione dell'Agenzia del Trasporto pubblico locale di Bergamo ha convenuto di non procedere all'adeguamento.

Il rinvio

Questo tuttavia non significa che non verrà applicato, ma che semplicemente questi aumenti verranno rinviati e sommati alle variazioni del prossimo. La scelta è stata determinata dal fatto che la variazione registrata è stata contenuta (0,317 per cento) e, con l'applicazione dei parametri di valutazione della qualità dei servizi, le percentuali di adeguamento da applicare ai servizi di diretta competenza dell'Agenzia non hanno comunque superato lo 0,5 per cento (in particolare, 0,490 per cento per l’area urbana e 0,357 per cento per i servizi extra-urbani).

L'adeguamento regionale

Al tempo stesso, nel suo provvedimento il Consiglio di amministrazione ha recepito gli incrementi delle tariffe dei servizi di trasporto pubblico regionale per l'anno 2025 pari a 0,588 per cento per le tariffe Stil del vettore ferroviario e pari a 0,508 per cento per le tariffe del trasporto pubblico locale.

Gli abbonamenti integrati

In particolare pertanto, per le tariffe integrate regionali "io viaggio ovunque in Lombardia" i costi saranno di:

• 17,50 euro per il giornaliero;
• 29 euro per il bigiornaliero;
• 35 euro per il trigiornaliero;
• 46,50 euro per il settimanale
• 116 euro per il mensile;
• 335 euro per il trimestrale;
• 1.1170 euro per l'annunale.

Per "Io viaggio ovunque in Provincia" l'abbonamento mensile passerà a 94 euro.

Per tutti i dettagli qui.