L'allarme di Arpa Lombardia: in arrivo una nuova ondata di caldo fino a 40°C
Nei prossimi dieci giorni nella nostra regione si registreranno temperature altissime. In pianura forte disagio da calore
Siamo alla vigilia di una nuova ondata di caldo che, da domani (14 luglio), interesserà gran parte dell'Italia e tutta la Lombardia, protraendosi per circa dieci giorni, sino al 24 luglio. Lo comunica il Servizio Meteorologico di Arpa Lombardia, precisando che il prolungato innalzamento delle temperature massime vedrà due fasi più acute: la prima nella giornata di venerdì 15 e la seconda, probabilmente più intensa e duratura, tra martedì 19 e sabato 23 luglio.
Anche le temperature minime in pianura si innalzeranno di diversi gradi sopra le medie, mantenendosi quasi ovunque oltre i 20°C e facendo aumentare, di conseguenza, la serie delle notti tropicali, che in Lombardia nel suo totale ha già battuto ogni record storico climatico delle misure effettuate dal 1901 a oggi.
Questa nuova ondata di caldo è causata dall'espansione dell’anticiclone di origine sub-tropicale dal nord Africa verso i Paesi affacciati sul Mediterraneo. La massa d'aria estremamente calda, che già da giorni interessa la penisola iberica, è sospinta progressivamente verso est da una circolazione depressionaria e nei prossimi giorni, dopo il transito su Francia e Regno Unito, raggiungerà l'Italia e l'Europa centrale, dove tenderà a stazionare.
Sulla nostra regione inizierà così un nuovo periodo di caldo anomalo piuttosto prolungato, con temperature minime e massime costantemente al di sopra delle medie di almeno 3-5 gradi.
Le temperature da giovedì 14 a domenica 24 luglio
Giovedì 14 le temperature massime toccheranno valori intorno a 34-36°C su gran parte della pianura lombarda, con punte di 36-38°C. Venerdì 15 andrà ancora peggio: le massime in pianura saranno comprese ovunque fra 36 e 38°C, ma non mancheranno punte di 39-40°C più probabili - ancora una volta - sulla bassa pianura. Soltanto tra sabato 16 e lunedì 18 è prevista una parziale attenuazione dell'ondata grazie al transito di una debole perturbazione sull'Europa centrale, che comunque non porterà precipitazioni in Lombardia: le temperature perderanno 1-2 gradi, ma si manterranno quasi ovunque al di sopra dei 35°C.
Da martedì 19, lo scenario meteorologico vedrà la nuova espansione di un promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale con valori termici particolarmente elevati (fino a +24/+26°C a quota di 1.500 metri circa, zero termico oltre i 4.000 metri e a tratti i 5.000 metri). Le giornate tra mercoledì 20 e sabato 23, al momento, sembrano quelle in cui si prevede la maggiore probabilità di raggiungimento dell'apice della seconda ondata di caldo e, in questo frangente, non si esclude il possibile superamento della soglia dei 40°C sulla pianura.
Infatti, la probabilità di superamento dei 40°C in pianura oscilla tra il 10 e il 30 per cento, con punte fino al 40 per cento di probabilità in alcune aree. Attualmente, a Milano città la probabilità di raggiungere e superare i 40°C è del 16 per cento. Il disagio da calore, che combina i livelli di umidità alla temperatura, raggiungerà spesso un livello forte su tutta la pianura. Per sperare in un graduale ritorno alla normalità dovremo aspettare almeno fino a lunedì 25 luglio.