di Laura Ceresoli
Un’ombra di mistero si aggira per le strade di Stezzano. Da settimane, episodi di vandalismo apparentemente banali stanno turbando la quiete del paese: il lancio di uova contro auto, edifici pubblici e privati è diventato un fenomeno inquietante e in costante crescita. Ma chi si nasconde dietro questi gesti?
Un dettaglio emerge dalle testimonianze: gli attacchi sembrano concentrarsi in specifiche aree del paese e avvenire sempre nelle ore notturne, come se fossero pianificati.
«Nella notte tra il 2 e il 3 gennaio la mia macchina, posteggiata alla fine di via Rossini, è stata presa di mira da questa bravata – racconta una residente -. Onestamente, per me è stata la prima volta. Frequento poco Stezzano perché sono spesso a lavoro, tranne in questi ultimi giorni di festa. So, però, che ad altri è già capitato in passato. Presumo si tratti di ragazzini che frequentano questa zona, dato che episodi simili si sono verificati in luoghi vicini. Invito pertanto i genitori a controllare i propri figli, a riflettere sulle motivazioni di questi gesti e a tenere monitorati i loro frigoriferi».
La donna ha inoltre deciso di condividere le foto dell’accaduto nel gruppo Facebook “Sei di Stezzano se ricordi”: «In realtà non volevo fare il post sui social perché so e immagino che quello che cercano questi ragazzi sia la visibilità. Ormai il mondo gira attorno a questo. Tuttavia era giusto segnalarlo».
Non si tratta di un caso isolato. Anche Valentina Nacarlo è stata vittima di atti vandalici: «Ormai sono mesi che a Stezzano, di notte, ci sono gruppi, si suppone di ragazzini, che lanciano uova su macchine e condomini. La mia famiglia è stata colpita tre volte (…)