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Eppure oggi, al cimitero monumentale di Bergamo, al campo dei morti della rsi, con tanto di prete, qualcosa stavano commemorando. Per carità ... ognuno ricorda i propri morti come vuole, ma commemorare è tutta un'altra cosa. Avranno esaltato la bravura nel tradire litalia...boh
E' come mettere una lapide per ricordare il povero Toto Riina
Emerito Consigliere Bianchi, non pensa anche lei che dopo 80 anni,la sua richiesta sia una str....ta !!!???? A prescindere che la ritengo un oltraggio per chi è morto per la LIBERTÀ di cui gode anche lei oggi!!!!!
I morti non sono tutti uguali! E' giusto ricordare e commemorare solo chi è morto per la libertà di tutti.
«Se si parla di morti, va bene. I morti sono morti: rispettiamoli tutti. Ma se si parla di quando erano vivi, erano diversi. Se aveste vinto voi, io sarei ancora in prigione. Siccome abbiamo vinto noi, tu sei senatore. Questa è una differenza capitale». Cos’è che non si capisce?
Purtroppo con la scusa dell' esasperazione , soxx i partigiani rossi/ garibaldini ..hanno fatto strage di preti e di persone comuni . Molti di questi l' hanno fatta franca, appropriandosi delle proprietà altrui . Poi chiedere una lapide per dei repubblichini assassinati, lascerei perdere . A Bianchi consiglierei di fare un libro in cui raccogliere tutte le vendette dei liberatori della Patria . Ps. Se non c erano gli americani a liberararci dal Nazifascismo , saremmo ancora sotto Mussolini ...
Ho letto quando fu scritto "Il sangue dei vinti" e non mi sembro' proprio che Pansa (uomo di sinistra) avesse le traveggole. Vero anche che purtroppo violenza chiama violenza e come dice Gus è ciò che è successo di recente anche in Siria.
Bravo Tom il revisionismo non passerà
Dietro il milite delle Brigate nere più onesto, più in buonafede, più idealista, c'erano i rastrellamenti, le operazioni di sterminio, le camere di tortura, le deportazioni e l'Olocausto; dietro il partigiano più ignaro, più ladro, più spietato, c'era la lotta per una società pacifica e democratica, ragionevolmente giusta, se non proprio giusta in senso assoluto, chè di queste non ce ne sono. (Italo Calvino)
Giosuè credo che Paolo intendesse dire che tra i partigiani c'erano molti cattolici, quindi i futuri democristiani, ed anche alcuni disertori comunque la decisione del comune di Bergamo è giusta e sensata il 25 è la festa della liberazione cosa c'entrano i repubblichini che fino al giorno prima si opponevano alla liberazione bastava disertare bisogna prendersi le proprie responsabilità
Bella la citazione di Foa. Ma proprio con quella citazione l'assessore si dà la zappa sui piedi. Ai 9 in questione non è affatto successo di diventare senatori, ma sono finiti peggio di Foa se avesse vinto il fascismo. Sconfiggere il fascismo e prendere le distanze da esso significa anche condannare le violenze dei vincitori a guerra finita. Uccidere dei prigionieri non è un atto giustificabile meno che meno con "l'esasperazione accumulata".
Cosa ci si aspettava da questa giunta?
per rispondere a Paolo,i partigiani non erano tutti di sinistra ma sicuramente non erano fascisti....
I fascisti li ricordiamo per quelli che hanno fatto da vivi. Meglio dimenticarli da morti.
x Cecco Beppe. Giampaolo Pansa aveva le traveggole: non aveva contestualizzato il dopo 25 aprile con quanto avvenuto in precedenza. Dopo il periodo buio della guerra e della repubblichina di Salò, in certi casi, le armi sparavano da sole. E' successo anche in Siria.
Ho avuto un nonno partigiano, ed un nonno fascista, nella mia famiglia... alla fine della guerra, hanno messo da parte le vedute politiche e si sono sempre rispettati nonostante idee diverse. Non si dimentica il passato, ma basterebbe un po' di buon senso da entrambe le parti.
Sig. Pipolo,ha mai letto "Il sangue dei Vinti", scritto da chi è di sinistra?
A proposito non è ora di tirar su il campo della rsi al cimitero di Bergamo? C'è bisogno di spazio.
Giusto così l'onore va solo a chi ci ha liberato anche al costo della propria vita e i partigiani non erano tutti di sinistra anzi
Sig. Popolo certo che non l'hanno fatta i fascisti. E quindi lei da per certo che siano stati i partigiani a liberare l' Italia? Le migliaia di ragazzi mandati a morire nel nostro paese chi erano? Non ho la certezza, ma credo che se non ci fossero stati i partigiani, i tedeschi se ne sarebbero andati lasciando molti meno morti causati per rappresaglia. Vedi Fosse Ardeatine dove tra l'altro vide protagonista uno dei peggiori presidenti del nostro paese. Ovviamente la gente se lo ricorda per i mondiali dell 82. Buona serata
Sig. Paolo, sicuro che non se ne esce per quello che afferma Lei? O forse fa comodo all' altra parte mantenere lo stato delle cose?
Conoscevo quest'episodio, me ne aveva parlato un anziano partigiano di Valtesse che sosteneva di aver preso parte alla fucilazione. Niente, non ne usciremo mai da questa storia, anche perché tutt'oggi moltissimi italiani sono ancora fascisti o simpatizzanti del fascismo.
Non so se l'apposizione della lapide fosse opportuna ma manca una rigorosa ricostruzione storica dei fatti di quei giorni. E la sinistra che fa sempre le lezioni sulla Costituzione non mi convince.
Osvaldo.... perché i fascisti hanno fatto la resistenza..? In che fiaba? L'avete capito o no cosa sia stato il fascismo in italia, specie per chi non ha aderito? Li mettete i piedi per terra prima di essere troppo vecchi, o no?
Niente da fare, la sinistra dopo essersi di fatto impossessata abusivamente della resistenza, mostra sempre di che pasta è fatta.... naturalmente antifascisti, ma solo fino al patto molotov_ribbentrop con hitler.
Come sempre in Italia ,due pesi due misure
Come al solito la sinistra ritiene più meritevoli di memoria solo i propri morti . E noi ricordiamo i nostri morti anche senza lapidi .
Bravo comune! Sarebbe stato intollerabile!
Non essendo cattolico e discernendo la legge dalla giustizia dico che ci sono morti e morti. Tutto qui.
Sconcertante la risposta dell'assessore. Persone consegnatisi spontaneamente alle nuove autorità, e da queste assassinate. Vergogna non ricordarle, come a Rovetta. Gli assassini dei comunisti sempre giustificati...
Anche senza lapide li ricordiamo lo stesso insieme ai ragazzi di Rovetta.