Fino al 30 giugno

Lavori e-Brt in Largo Tironi a Bergamo: modifiche alla viabilità con restringimento di carreggiata

Gli interventi prevedono la trasformazione dell'incrocio con semaforo in una rotatoria attraverso diverse fasi. Questa è solo la prima

Lavori e-Brt in Largo Tironi a Bergamo: modifiche alla viabilità con restringimento di carreggiata
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Sono iniziati i lavori di modifica di Largo Tironi a Bergamo per la realizzazione della linea di autobus elettrici dell’e-Brt. Gli interventi prevedono la trasformazione dell’incrocio, attualmente con semaforo, in una rotatoria, attraverso un intervento suddiviso in tre fasi principali.

Le fasi dei lavori

Durante la prima fase, da ieri (lunedì 9 giugno) fino al 30 giugno, l’impresa Vitali si occuperà di modificare i tratti stradali che affacciano all'incrocio, realizzando gli spartitraffico destinati alla futura rotatoria. Contestualmente, Unareti sostituirà alcuni tratti della rete del gas. In questa fase non si chiuderanno le vie interessate, ma renderanno necessari restringimenti di carreggiata.

La seconda fase, da inizio luglio fino al 15 luglio, sarà dedicata esclusivamente a Unareti, che continuerà con la sostituzione della condotta del gas lungo le vie interessate. Nella terza fase, dal 15 luglio al 31 agosto, l’impresa Vitali riprenderà i lavori per completare la realizzazione della rotatoria. Per entrambe queste ultime due fasi, verranno emesse ordinanze specifiche.

Le modifiche alla viabilità

In particolare, durante la prima fase dei lavori, fino al 30 giugno, è stato istituito un restringimento della carreggiata con l’attivazione di una corsia per senso di marcia e il divieto di transito pedonale, con deviazioni sui marciapiedi opposti nelle vie San Giorgio, Caniana, Carducci e San Bernardino, in prossimità dell’intersezione con Largo Tironi. Inoltre, è in vigore il limite di velocità di trenta chilometri orari.

Commenti
Wasted time

Siamo.in mano a un branco di incompetenti. Purtroppo arrivano soldi del pnrr e qualcuno perde la ragione pur di accapparrarsi i soldi.

Federico

Ancora rotonde? Non e' stata sufficiente l'esperienza delle rotonde di Pontesecco costate 3,5 milioni di euro per essere poi "automatizzate" con due pensionati pagati oltre 60.000 euro anno per spostare i birilli a mano ogni giorno.

franco

Attualmente i semafori rallentano il traffico ma proteggono i pedoni. Ad opera terminata, i pedoni che percorso dovranno seguire ?

Pietro

Direi che ci mancava l’ennesimo cantiere !! Evvai!!! Una vita nel traffico

E.Volpi

Assurdo non creare due corsie in ingresso alle rotonde... guardate un po’ cosa succede alla rotonda di Curno in prossimità del centro Zebra, nelle ore di punta c’è coda dalla Motorizzazione e in senso contrario coda dalle Crocette .

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