Lavori partiti per la ciclabile in via Statuto, quelli a Colognola ripartiranno a settembre
Il percorso di 410 metri collegherà Santa Lucia all'incrocio delle vie Garibaldi e Nullo. Acquisita dal Comune l'aiuola di via Einstein

Lavori in via Statuto a Bergamo per realizzare una pista ciclabile di oltre quattrocento metri (per la precisione 410), che collegheranno il quartiere di Santa Lucia all'incrocio con le vie Nullo e Garibaldi.
Il cantiere, che come riportato da L'Eco di Bergamo andrà avanti fino a metà settembre, è compreso nei finanziamenti europei per la mobilità dolce, che valgono in totale 1,4 milioni di euro e sostengono anche gli interventi per un'altra ciclabile. Si tratta di quella in via Einstein, stavolta a Colognola.
Ciclabile in via Statuto
Per quella di via Statuto, i lavori sono partiti in via IV Novembre dove c'è la Clinica San Francesco, con l'allargamento a tre metri del marciapiede sul lato opposto del tempio votivo. Si manterrà il doppio senso di marcia per le macchine, mentre la pista avrà altre due corsie, una dedicata ai pedoni e l'altra ai ciclisti.
Il percorso terminerà all'incrocio, dove si lavorerà su un'aiuola per modificare lo spartitraffico, in modo tale da consentire alle due ruote di convergere in via Garibaldi. Da lì, invece, rimarrà per loro la corsia preferenziale.
Fermi i lavori di Colognola
Cantiere fermo invece per la pista ciclabile di via Einstein, che dovrebbe collegarsi al tracciato di via per Stezzano e, passando per il parco dell'Azzanella, alle scuole di via Linneo. Macchine e operai si sono fermati davanti a un'aiuola risultata di proprietà privata. Il Comune l'ha di recente acquistata però da un condominio, per cui a settembre i lavori dovrebbero riprendere per poi essere completati.
Altra ciclabile in arrivo, ma entro dicembre 2026, anche a Monterosso, dove Palazzo Frizzoni ha acquisito un'area parallela a via Lessona, per collegare il Parco Goisis alla via Tremana. La fase di progettazione però deve ancora essere chiusa. L'intervento, in questo caso, rientra nel finanziamento "Spazi_are", da quindici milioni di euro, per iniziative e opere pubbliche.