Le affissioni della Lav contro i fuochi d'artificio ad Almenno, Clusone, Sarnico, Spirano e Zogno
«Inquinano l'ambiente; feriscono adulti e bambini; uccidono e spaventano molti animali», si legge sui cartelloni sparsi per la provincia
Ad Almenno San Bartolomeo, Clusone, Sarnico, Spirano e Zogno sono comparsi dei nuovi manifesti che recitano: «Fuochi d'artificio: inquinano l'ambiente; feriscono adulti e bambini; uccidono e spaventano molti animali». Fanno parte della campagna di affissioni di Lav, che pone la questione della rinuncia agli spettacoli pirotecnici: «Possibile che a Bergamo e provincia ci si continui a opporre e a consapevolmente ignorare questo semplice passo di civiltà e responsabilità?».
Il modello di Canada, Usa e Thiene
Con l'arrivo di agosto, dei festeggiamenti del 15 e quelli sparsi per tutto il mese, tra santi e patroni della città e della provincia, si moltiplicano infatti gli annunci di celebrazioni accompagnati dai fuochi d'artificio. Lav sottolinea: «Il Canada e gli Stati Uniti hanno cancellato quest'anno i tradizionali e attesissimi fuochi del 1 e del 4 luglio "per il bene del Pianeta"».
Almenno
Sarnico
Zogno
«Più vicino a noi - continua l'associazione -, a Thiene San Giovanni, l'amministrazione comunale ha deciso di festeggiare il santo patrono optando per uno spettacolo pirotecnico a basso impatto acustico "nel rispetto dei diritti dei nostri animali da compagnia", come affermato dal sindaco Giampi Michelusi».
Amministrazioni sorde
Quello di Lav è un appello e una campagna «insieme alle sezioni locali di Enpa, Lipu, Oipa e Plastic Free e all’Associazione Amici del Brembo» per «suscitare una maggiore consapevolezza innanzitutto nei cittadini, così che siano essi stessi promotori del cambiamento, visto che le amministrazioni e gli enti sono intollerabilmente sordi».