Le attrezzature dell'ospedale in Fiera in dono a Rsa, Croce Rossa e strutture bergamasche
Alle Rsa un centinaio di letti. Tac, respiratori e altri strumenti elettromedicali andranno alla Croce Rossa e agli altri ospedali della provincia
Un centinaio di letti sarà consegnato alle Rsa bergamasche, mentre Tac, respiratori e altri strumenti elettromedicali impiegati nell’ospedale da campo allestito nei padiglioni della Fiera di Bergamo andranno all’Asst Bergamo Est, alla Croce Rossa e ad altre strutture ospedaliere della provincia.
A sancire questa donazione, del valore complessivo di 3 milioni di euro, una cerimonia organizzata oggi, mercoledì 7 luglio, nella sede dell’Associazione nazionale alpini, alla quale hanno partecipato numerose autorità locali e nazionali. Presenti, in rappresentanza di Regione Lombardia, gli assessori bergamaschi Claudia Terzi (Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile) e Lara Magoni (Turismo, Marketing Territoriale e Moda).
«È un gesto di grande generosità da parte degli alpini – ha commentato l’assessore Terzi -. Ho sempre pensato che lo spirito delle Penne Nere incarni lo spirito dei lombardi e, in particolare, dei bergamaschi: gente sensibile, forte, resiliente, coraggiosa».
Lo scorso anno, nella fase più acuta della prima ondata, gli alpini si mobilitarono realizzando a tempo di record l'ospedale in via Lunga, ormai dismesso ma simbolo della lotta al Covid, insieme a volontari, artigiani e tifosi atalantini.
«L’ospedale in Fiera è il simbolo dell’amore dei bergamaschi per la loro terra – ha concluso Lara Magoni -. Negli occhi e nel cuore abbiamo ancora la tragedia immane di chi ha perso amici, parenti e cari; abbiamo saputo reagire con fierezza e spirito solidaristico. Gli alpini con tenacia, senso di appartenenza e coraggio si sono messi al servizio, come sempre, della comunità. La loro opera, grazie alle donazioni al territorio, non sarà mai dimenticata».