Le minoranze: «Parco della Biblioteca di Seriate? Noi non ne sapevamo nulla»
I tre gruppi di opposizione lamentano che in commissione, nonostante le richieste, non sono state date informazioni precise e corrette

di Marta Belotti
Sul progetto del nuovo parco nella biblioteca di Seriate, che verrà realizzato con 464 mila euro di fondi provenienti dal bilancio comunale, la minoranza unita alza la voce, lamentando difetti di comunicazione da parte dell’amministrazione, sia nei loro confronti, sia con i cittadini in generale.
La commissione biblioteca
Il problema nasce nel contesto della commissione biblioteca, luogo di confronto tra i gruppi all’opposizione, che in questa hanno nominato come rappresentanti Marialuisa Gandolfi ed Ester Tirloni, i dirigenti comunali e l’assessore con delega ai Servizi bibliotecari Valentina Capelli.
«Siamo stati noi a dover insistere nella convocazione della commissione lo scorso febbraio, siamo stati noi a chiedere delucidazioni sui progetti per la biblioteca e in particolare proprio sul parco dove negli scorsi mesi è stato rimosso il teatro tenda - spiega la consigliera Anna Piras di Seriate bene Comune e che parla a nome anche degli altri due gruppi di minoranza Pd e Sinistra per un’Altra Seriate -. Arrivati in sede di commissione il 7 aprile, quando già il progetto era stato approvato dalla giunta il 3, non ci è stato comunicato nulla di preciso, anzi ci è stato detto che i dettagli non potevano essere diffusi, per poi ritrovarci con una presentazione in pompa magna alla stampa qualche giorno dopo, dove sono stati rivelati numerosi aspetti di questo progetto che ci erano ignoti. Ci chiediamo perché quindi a noi non sia stato mostrato. Questo dimostra il disinteresse dell’amministrazione al confronto, senza contare che a nostro avviso un’opera simile andrebbe presentata alla cittadinanza prima che alla stampa, se non al più tardi in contemporanea».
«Non siamo amici al bar»
Il tutto viene specificato anche in un comunicato rilasciato dai tre gruppi che passo passo, con date e specifiche, analizza i passaggi riassunti da Piras. In conclusione scrivono: «Ricordiamo che (...)