Levate, i cittadini raccolgono 376 firme per decidere insieme sul futuro del Bailino
Nell'area è previsto un centro commerciale. I residenti vogliono la progettazione partecipata: «Nessun sostegno alle liste che non ci daranno risposte positive»
di Andrea Carullo
Il Bailino di Levate non si arrende e continua la sua battaglia con una petizione di 376 firme. Anche questa volta a far muovere il quartiere è stata la questione dell’At2 Bailino, il progetto di riqualificazione che vedrebbe la costruzione di un nuovo polo commerciale, di cui i residenti con questa raccolta firme vogliono chiedere la «progettazione partecipata».
«Vogliamo chiedere al consiglio comunale di riesaminare il progetto - si legge nel comunicato stampa -. La partecipazione e il confronto sono il sale della democrazia, vogliamo sentire il parere di tutti i consiglieri in modo chiaro e trasparente».
I punti salienti rimangono quindi quelli già espressi precedentemente nell’assemblea pubblica del 19 ottobre: eliminare la strada che collegherà il Bailino all’area commerciale e promuovere una partecipazione attiva dei cittadini nel progetto.
«Apprendiamo dai giornali locali che sono partiti i preparativi in vista delle prossime elezioni amministrative - aggiungono i residenti guardando al futuro -, sicuramente i candidati verranno a bussare alle nostre porte per chiederci il sostegno. Vogliamo precisare che (...)