Pubblicato:
Aggiornato:
Cambiamento
L’ex Cral di Dalmine avrà nuova vita. Previsto lo spostamento degli uffici comunali
Riqualificare, rispettando però il valore storico-artistico dell’edificio. Questi gli obiettivi di un intervento atteso da anni
Un ascensore a garanzia dell’accesso, il consolidamento antisismico, la sostituiti gli intonaci, il ripristino delle facciate rispondenti allo stato originale, la sostituzioni dei serramenti e il rifacimento degli impianti. Sono questi gli interventi che verranno portati avanti per restituire all’ex Cral di Dalmine un volto nuovo. Non solo, qui verranno spostati alcuni uffici comunali.
Dopo anni di attesa, è arrivata la notizia dell’imminente riqualificazione della struttura. L’obiettivo è quello di riuscire a conservare l’aspetto originario e le scelte stilistiche dell’epoca. Dal 1940 al 1958, lo spazio ha accolto funzioni e servizi dedicati al dopolavoro. All’interno, si trovavano locali di riunione e di svago per i lavoratori. Nel 1958 si contavano circa 3500 soci tra operai, dirigenti e impiegati della Dalmine. Purtroppo, soprattutto nell’ultima decade, lo stato della struttura ha subìto un notevole peggioramento, comportando uno stato di degrado. Dopo la riqualificazione, l’edificio sarà pronto a essere restituito al servizio della comunità.
L’assessore ai Lavori pubblici, ambiente e manutenzione Sara Simoncelli spiega: «Abbiamo quindi deciso di intervenire e riqualificare la struttura sia internamente che esternamente. È previsto poi l’inserimento di un ascensore a garanzia dell’accesso, il consolidamento antisismico, la sostituiti gli intonaci, il ripristino delle facciate rispondenti allo stato originale, la sostituzioni dei serramenti e il rifacimento degli impianti».
La riqualificazione permetterà di adattare l’intero edificio, per accogliere e diventare la sede di alcuni uffici comunali. L’assessore continua: «Il piano terra, essendo l’area più estesa dell’edificio, verrà dedicato allo svolgimento delle funzioni di relazione con il pubblico e, pertanto, troveranno posto l’ufficio anagrafe e protocollo, così come la Sala Civica. Il primo e il secondo piano invece, diverranno la nuova sede della Polizia Locale. Il piano interrato verrà dedicato alle funzioni di archivio e come locale tecnico». Il sindaco Francesco Bramani non può far a meno di sottolineare come «La riqualificazione dell’Ex Cral è uno di quegli interventi che la Città attendeva da anni. Finalmente verrà portato a termine, grazie soprattutto al finanziamento dal piano Marshall di Regione Lombardia. Un’altra “spunta” messa all’elenco dei progetti previsti ed un’altra promessa elettorale mantenuta».
