L'ex hotel Aquiletta di Clusone diventerà un centro islamico, è stato comprato all'asta
Il gruppo di preghiera che si riuniva a Grone si sposterà lì. Intanto a Ciserano non si trova soluzione alternativa a Corso Europa
Foto Araberara
L'ex albergo Aquiletta di Clusone diventerà un centro culturale islamico. È arrivata la conferma, dopo una serie di informazioni non ufficiali, che l'edificio in disuso diventerà quindi luogo di aggregazione per i fedeli musulmani della Val Seriana.
Il trasferimento da Grone
In realtà, come riportato oggi (sabato 17 febbraio) da Araberara, il gruppo di preghiera che prima si riuniva, dal 2013, a Grone si sposterà nella struttura. L'immobile, infatti, era all'asta ed è stato acquistato dall'associazione culturale, che per il momento gestisce il centro "Per il bene comune".
All'inizio, il sindaco Massimo Morstabilini si era detto ignaro della faccenda, spiegando che al Comune non era arrivata alcun tipo di segnalazione rispetto a un'operazione di questo tipo. Ciò quando ancora si trattava di notizie non accertate, riferite da alcuni musulmani e rese note dal giornale. Ora, invece, sembra ormai accertato che una moschea aprirà tra l’ex Afrostation e la Casa dell’Orfano.
I problemi a Ciserano
La vicenda quindi sembra procedere senza troppi intoppi, al contrario di quanto sta accadendo in un'altra zona della Bergamasca, a Ciserano, dove dopo quasi tre anni dalla scadenza dell'accordo, l'immobile di Corso Europa è ancora occupato dal centro islamico dell'associazione Ar-Rahma. Si sarebbe già dovuta trovare una soluzione alternativa al capannone, ma la moschea non è ancora stata spostata e perciò il gruppo di minoranza in Consiglio comunale, "Insieme per Ciserano", ha presentato un'interpellanza, chiedendo se l'Amministrazione abbia intenzione di far rispettare le norme.
Il sindaco, Caterina Vitali, ha precisato che l'associazione ha partecipato a due aste per trovare un altro edificio, ma non sono andate a buon fine. Per questo, l'occupazione dell'immobile avrebbe un carattere di provvisorietà, come nelle disposizioni della Prefettura.