L'ex monastero dei Celestini è in vendita, ma dovrebbe mantenere una funzione sociale
Il complesso era stato acquisito e restaurato dal Cavaliere del lavoro Lodovico Goisis, che al momento della donazione pose un vincolo...
Il complesso monastico dei Celestini, oggi gestito dall'Istituto delle Suore Sacramentine, è in vendita. L’indiscrezione, confermata da fonti della Diocesi, è stata diffusa per prima da BergamoNews.
Al di là della riservatezza dalla trattativa e della proposta d’acquisto ricevuta dalle suore, la vendita del monastero parrebbe ostacolata da una condizione posta dal Cavaliere del lavoro Lodovico Goisis nel momento della donazione alle suore sacramentine: il complesso avrebbe dovuto mantenere una funzione sociale. Un vincolo che verrebbe meno nel momento in cui cambiasse la proprietà.
La chiesa di San Nicola e il monastero dei padri celestini (luogo del cuore del Fai) furono edificati all’inizio del 1300. In passato l’ex convento fu anche di proprietà dell’amministrazione comunale, che vi insediò la sede dell’ospedale dei contagiosi prima del suo trasferimento nell’ospedale Maggiore.
Nel 1937 il complesso, ormai in uno stato d’abbandono, venne acquistato dal Comune da Lodovico Goisis, che lo restaurò a proprie spese prima di donarlo alle suore. Grazie all’opera del Cavaliere del lavoro il monastero ospitò anche l’orfanotrofio femminile e, in tempi assai più recenti, una comunità per adolescenti e giovani donne in difficoltà.