Lieto fine per i 54 ragazzini bergamaschi bloccati a Londra: li riporterà a casa Ryanair
Dopo l'appello, la compagnia irlandese ha risposto dando la propria disponibilità a organizzare il rientro a casa dei minorenni il cui volo di rientro era stato cancellato
Un'avventura a lieto fine quella dei 54 ragazzini – tutti tra i 13 e i 17 anni – e dei quattro adulti accompagnatori che si sono trovati bloccati a Londra a causa della cancellazione del volo di rientro, previsto per domenica. Come riporta Corriere Bergamo, infatti, a dare la propria disponibilità per il ritorno in terra bergamasca del gruppo è stata la stessa Ryanair, a cui la notizia degli sventurati ragazzini è giunta dopo il tam tam mediatico e social che ha portato la vicenda alle luci della ribalta.
«Siamo stati costretti a cancellare un numero limitato di voli tra le 14 e le 18 di domenica a causa degli scioperi del controllo del traffico aereo italiano (Enav) che sono del tutto al di fuori del nostro controllo – ha spiegato la compagnia irlandese –. Ci scusiamo sinceramente con questi ragazzi e ragazze, la cui gita scolastica è stata ingiustamente interrotta: siamo in contatto con il gruppo per aiutarli e facilitare il loro rientro a casa dalle famiglie».
A riportarli a casa, quindi, ci penserà Ryanair. Tutti insieme, perché – in quanto minorenni – non possono essere separati dagli adulti accompagnatori. Ma nelle scorse ore sono diverse le figure che si sono date da fare per assicurare il rientro dei giovanissimi, prime tra tutti la senatrice della Lega Simona Pergreffi e la deputata del Pd Elena Carnevali. Pergreffi ha chiesto a Ita (ex Alitalia) – a cui si era inizialmente appellato anche il gruppo, prima che intervenisse Ryanair – di risolvere la situazione: la compagnia di bandiera si era detta disponibile a mettere a disposizione un charter, ma bisognava attendere le giuste autorizzazioni da Londra per via dell'eccessivo traffico aereo.
Carnevali, invece, ha cercato di raggiungere Ryanair attraverso Sacbo, la società che gestisce l'aeroporto di Orio al Serio, ricevendo la conferma definitiva: la comitiva di ragazzini arriverà domenica, proprio come previsto dal piano iniziale. I 54 si trovavano, infatti, in vacanza studio a Londra con rientro previsto nel pomeriggio del 17 luglio. Poi l'agenzia viaggi Messico e Nuvole, a cui si erano rivolti per l'organizzazione, ha ricevuto il messaggio “della discordia”: il volo era stato cancellato.
Niente di nuovo, visti i diversi scioperi e cancellazioni che stanno affliggendo il settore nelle ultime settimane, ma trovare un altro volo per un gruppo così numeroso a pochi giorni di distanza sembrava impossibile. E così ragazzini e accompagnatori si sono trovati bloccati a Londra. Sul medesimo volo anche un'altra comitiva bergamasca, sempre in vacanza studio: loro atterreranno a Napoli, dove passeranno una notte prima di rientrare a casa in treno.