Commenti su: «L'infermiera non sapeva fare i prelievi: ho dovuto pagare 220 euro»

Andrea

Ho avuto una vera e propria disavventura....oggi mi ritrovo disabile,senza una vita sociale e con mille problematiche capisco che la medicina non può dare garanzie di riuscita,ma su tre interventi e possibile rientrare nelle percentuali di insuccesso su tutti e tre? Datevi una risposta

Dylberie

Buongiorno a me e capitato due mesi fa in un centro di prelievo Una ematoma che non andava via per 2 settimane Ma il bello è che ho la vena rovinata che mi si gonfia non ho denunciato perche mia figlia e incinta e ha fatto tutti gli esami li Poveri noi

Tiberio

Buongiorno faccio abbastanza spesso gli esami del sangue a Trescore balneario per diabete e devo dire che mi sono trovato sempre bene. Mi spiace per la signora.

Lara

Meglio che il policlinico chiuda se tutto ciò corrisponde a verità, è assurdo che resti aperta una struttura che non vigili su questa o simili gravità... non esiste un responsabile o direttore? nessuno sa nulla?

Francesco

Purtroppo non è l'unico episodio di mancanza di professionalità. Durante il periodo covid, ho fatto un esame per poter espatriare, con un medico del Policlinico che a poco mi fora le narici. Sono risultato leggermente positivo, e mi è saltato il viaggio alle Maldive. Peccato che il giorno dopo, lo stesso esame in un altra struttura, non ha trovato traccia di covid. Dimenticavo: ho pagato per l'esame con urgenza massima, responso in 2 ore, 180 euro, ed è arrivato dopo 10, senza nessuna scusa per il ritardo.

Giovanni

Situazione analoga, provato a denunciare il policlinico di Ponte San Pietro, i carabinieri si sono rifiutati di redarre una denuncia, i responsabili del policlinico mi hanno deriso e spiegato che potevo avanzare una protesta scritta alla direzione ma che non avrebbe avuto nessun esito. Oggi mi ritrovo col difetto per malasanità ospedaliera e non tutelato. Troppa ipocrisia e arroganza. Non esiste più responsabilità ed etica professionale.

Pamela

Mi dispiace per l'episodio molto grave successo a Zingonia. Ma posso assicurare che al centro diagnostico a Treviglio non c'è la stessa situazione, io ci vado spesso, ho prelievi di controllo ogni 3 mesi e prenoto sempre lì al sabato. Non ho mai avuto danni, l'infermiera è veloce a trovare le vene ed esce un minimo di livido ma ci sta

Nadia

Certe persone dovrebbero fare i macellai e non le infermiere

Valeria

All'ospedale di Gazzaniga mi sono sempre trovata benissimo, mai un ematoma per un prelievo del sangue, nonostante siano anni che li eseguo.

Antonino

Definire questo episodio vergognoso è poco.Direi da medioevo. Un consiglio a coloro che hanno problemi di vene e quant'altro, prima di fare un prelievo la mattina bevete un caffè e mezzo litro d'acqua. In questo modo l'operatore sanitario avrà più facilità a trovare le vene.

Rosa Della mente

idem a me da un'altra parte, lesionato 2 nervi della mani

Nicola

A Seriate,anche se ho le vene che non si vedono,hanno infermiere abilissime che,a primo colpo, individuano la vena!!!

Bruna Boselli

A me la stessa cosa, ma in clinica castelli. Entrambe le braccia livide per due mesi, prima che rientrassero ematomi da prelievo, prima di un intervento. Non ho pensato di denunciare l a cosa, ho perso l occasione. Mi dicevano che era colpa delle mie vene.

Paludetti Roberto

"assumi anche i cani, pagali il minimo sindacale e indirizza i pazienti verso il privato". È il mantra della Regione Lombardia. Il GSD-San Donato, di cui fa' parte il Policlinico San Marco di Zingonia, è una eccellenza in questa direzione!!! Idem a Treviglio con il Centro diagnostico San Marco: stesso gruppo, stessa filosofia: o privatamente o puoi anche morire!!!

Anna Maria facciolo

Denunciare il policlinico: io non vado più, non ho fiducia, da miei conoscenti altri 2 episodi di cattiva assistenza

Marilena

Non capisco perché abbia dovuto pagare due volte visto che gli esami con il primo prelievo non erano stati fatti a causa della coagulazione. Al danno si è aggiunta la beffa.

Francesco

Esiste anche la possibilità di fare una denuncia ai carabinieri del NAS N.A.S. Brescia competenza (BS-BG-SO-LC) Via Vittorio Veneto n.3/E cap: 25128 tel. 06/59944327 - fax. 030/221628 ccBSnasCDO@carabinieri.it

Miris

Esiste il Tribunale del malato (sede a Bergamo, in via Galliccioli) a cui rivolgersi

lele

Sfascio totale e in più con i soldi pubblici...la prossima volta si porti dietro un black&decker magari la vena la trovano.....pazzesco che poi abbia dovuto pagare due volte !

Claudio

Prenda un avvocato a sto punto e faccia causa alla struttura spiegando tutta la trafila intercorsa con risarcimento

Sergì

l'attesa non ci deve essere e gli operatori devono essere tutti perfettamente formati. Ma stiamo scherzando? Mi sembra strano che l'ospedale con i precedenti , come scritto nell'aticolo, non abbiano aperto un indagine...

Andrea

Sanità privata? Pare che nel pubblico siano meglio. Tante volte l'attesa vale la spesa