Ho avuto una vera e propria disavventura....oggi mi ritrovo disabile,senza una vita sociale e con mille problematiche capisco che la medicina non può dare garanzie di riuscita,ma su tre interventi e possibile rientrare nelle percentuali di insuccesso su tutti e tre? Datevi una risposta
Commenti su: «L’infermiera non sapeva fare i prelievi: ho dovuto pagare 220 euro»
Buongiorno a me e capitato due mesi fa in un centro di prelievo
Una ematoma che non andava via per 2 settimane
Ma il bello è che ho la vena rovinata che mi si gonfia non ho denunciato perche mia figlia e incinta e ha fatto tutti gli esami li
Poveri noi
Buongiorno faccio abbastanza spesso gli esami del sangue a Trescore balneario per diabete e devo dire che mi sono trovato sempre bene. Mi spiace per la signora.
Meglio che il policlinico chiuda se tutto ciò corrisponde a verità, è assurdo che resti aperta una struttura che non vigili su questa o simili gravità... non esiste un responsabile o direttore? nessuno sa nulla?
Purtroppo non è l'unico episodio di mancanza di professionalità. Durante il periodo covid, ho fatto un esame per poter espatriare, con un medico del Policlinico che a poco mi fora le narici. Sono risultato leggermente positivo, e mi è saltato il viaggio alle Maldive. Peccato che il giorno dopo, lo stesso esame in un altra struttura, non ha trovato traccia di covid. Dimenticavo: ho pagato per l'esame con urgenza massima, responso in 2 ore, 180 euro, ed è arrivato dopo 10, senza nessuna scusa per il ritardo.
Situazione analoga, provato a denunciare il policlinico di Ponte San Pietro, i carabinieri si sono rifiutati di redarre una denuncia, i responsabili del policlinico mi hanno deriso e spiegato che potevo avanzare una protesta scritta alla direzione ma che non avrebbe avuto nessun esito. Oggi mi ritrovo col difetto per malasanità ospedaliera e non tutelato. Troppa ipocrisia e arroganza. Non esiste più responsabilità ed etica professionale.
Mi dispiace per l'episodio molto grave successo a Zingonia. Ma posso assicurare che al centro diagnostico a Treviglio non c'è la stessa situazione, io ci vado spesso, ho prelievi di controllo ogni 3 mesi e prenoto sempre lì al sabato. Non ho mai avuto danni, l'infermiera è veloce a trovare le vene ed esce un minimo di livido ma ci sta
Certe persone dovrebbero fare i macellai e non le infermiere
All'ospedale di Gazzaniga mi sono sempre trovata benissimo, mai un ematoma per un prelievo del sangue, nonostante siano anni che li eseguo.
Definire questo episodio vergognoso è poco.Direi da medioevo. Un consiglio a coloro che hanno problemi di vene e quant'altro, prima di fare un prelievo la mattina bevete un caffè e mezzo litro d'acqua. In questo modo l'operatore sanitario avrà più facilità a trovare le vene.
idem a me da un'altra parte, lesionato 2 nervi della mani
A Seriate,anche se ho le vene che non si vedono,hanno infermiere abilissime che,a primo colpo, individuano la vena!!!
A me la stessa cosa, ma in clinica castelli. Entrambe le braccia livide per due mesi, prima che rientrassero ematomi da prelievo, prima di un intervento. Non ho pensato di denunciare l a cosa, ho perso l occasione. Mi dicevano che era colpa delle mie vene.
"assumi anche i cani, pagali il minimo sindacale e indirizza i pazienti verso il privato". È il mantra della Regione Lombardia. Il GSD-San Donato, di cui fa' parte il Policlinico San Marco di Zingonia, è una eccellenza in questa direzione!!! Idem a Treviglio con il Centro diagnostico San Marco: stesso gruppo, stessa filosofia: o privatamente o puoi anche morire!!!
Denunciare il policlinico: io non vado più, non ho fiducia, da miei conoscenti altri 2 episodi di cattiva assistenza
Non capisco perché abbia dovuto pagare due volte visto che gli esami con il primo prelievo non erano stati fatti a causa della coagulazione. Al danno si è aggiunta la beffa.
Esiste anche la possibilità di fare una denuncia ai carabinieri del NAS
N.A.S. Brescia competenza (BS-BG-SO-LC)
Via Vittorio Veneto n.3/E
cap: 25128
tel. 06/59944327 - fax. 030/221628
ccBSnasCDO@carabinieri.it
Esiste il Tribunale del malato (sede a Bergamo, in via Galliccioli) a cui rivolgersi
Sfascio totale e in più con i soldi pubblici...la prossima volta si porti dietro un black&decker magari la vena la trovano.....pazzesco che poi abbia dovuto pagare due volte !
Prenda un avvocato a sto punto e faccia causa alla struttura spiegando tutta la trafila intercorsa con risarcimento
l'attesa non ci deve essere e gli operatori devono essere tutti perfettamente formati. Ma stiamo scherzando? Mi sembra strano che l'ospedale con i precedenti , come scritto nell'aticolo, non abbiano aperto un indagine...
Sanità privata?
Pare che nel pubblico siano meglio.
Tante volte l'attesa vale la spesa