L'invito del vescovo di Bergamo ai fedeli: «Il 6 e 7 ottobre preghiera e digiuno per la pace»
La guida della Diocesi raccoglie le disposizioni del pontefice all'Assemblea del Sinodo, si chiederà l'intercessione della Madonna
Una vigilia di preghiera in Basilica e una successiva giornata di raccoglimento e digiuno: il 6 e 7 ottobre, date non scelte certo a caso, anche la Diocesi di Bergamo aderirà all'invito di Papa Francesco a chiedere alla Madonna di riportare la pace nel mondo.
A raccogliere l'appello, lanciato dal pontefice durante la messa di apertura dell’Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, è stata la guida della comunità bergamasca, monsignor Francesco Beschi.
Preghiera e digiuno per la pace
«Per invocare dall’intercessione di Maria Santissima il dono della pace, domenica prossima mi recherò nella Basilica di Santa Maria Maggiore, dove reciterò il santo Rosario e rivolgerò alla Vergine un’accorata supplica - ha annunciato il vescovo -. Se possibile, chiedo anche a voi di unirvi a me in quell’occasione. E, il giorno dopo, 7 ottobre, chiedo a tutti di vivere una giornata di preghiera e di digiuno per la pace nel mondo».
Un invito ripreso dal cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana: «Ogni giorno aumentano i pezzi di questa guerra mondiale che si abbatte su diversi popoli e numerosi luoghi, spesso dimenticati - ha dichiarato -. Non dobbiamo stancarci di chiedere che tacciano le armi, di pregare perché l’odio faccia spazio all’amore, la discordia all’unione. È tempo di fermare la follia della guerra: ognuno è chiamato a fare la propria parte, ognuno sia artigiano di pace».
I momenti di raccoglimento
Beschi invita quindi tutte le comunità della Diocesi a vivere questi due appuntamenti: domenica 6 ottobre a pregare il Santo Rosario e, in seguito, lunedì 7 a promuovere una giornata di preghiera e di digiuno. «Per molte delle nostre parrocchie sono giorni di intensa devozione alla Madonna del Rosario, pertanto anche le processioni o le diverse celebrazioni previste potrebbero diventare occasione per implorare la pace» ha concluso.
Il vescovo domenica 6 ottobre presiederà dunque il Santo Rosario alle 17 nella Basilica di Città Alta e, alle 18, la celebrazione eucaristica per la pace in Cattedrale. Sul sito della Diocesi saranno poi disponibili i testi per l’animazione dei due momenti, predisposti dalla Cei.