L'opposizione torna sul raid no-vax a Palazzo Frizzoni: «A che punto sono le indagini?»
A due mesi dall'imbrattamento in pieno centro, il consigliere di minoranza leghista Ribolla chiede lumi sui responsabili del gesto vandalico
A che punto sono le indagini relative all'imbrattamento di Palazzo Frizzoni, avvenuto ormai più due mesi fa in pieno centro città? Questa è la domanda posta dal consigliere di minoranza Alberto Ribolla (Lega).
Frasi negazioniste nel cuore della notte
«Nella notte tra l'11 e il 12 novembre, esattamente due mesi fa - si legge nel testo dell'interrogazione - alcuni imbecilli hanno vandalizzato le facciate di Palazzo Frizzoni e Palazzo Uffici con scritte demenziali. Le telecamere hanno ripreso l'atto vandalico, durato pochi minuti».
Dalle prime indagini era emerso che al raid no-vax avevano partecipato sei persone: quattro facevano da palo, due imbrattavano le facciate con lance spara vernice (rossa) e compressori negli zaini. Le frasi scritte, invece, ricordavano molto quelle di altri raid negazionisti, tra cambiamento climatico, vaccini e anche un insulto alla sindaca Elena Carnevali.
La Digos, stando alle parole dell'amministrazione, ha iniziato subito le indagini per riuscire a risalire agli autori del gesto vandalico, immortalato dalle telecamere di videosorveglianza. A due mesi di distanza, il consigliere Ribolla chiede lumi sull'andamento: sembra che, al momento, i responsabili non siano ancora stati individuati.