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L'ospedale Papa Giovanni più inclusivo: due novità per gli utenti con disabilità sensoriali
Sono stati attivati nei giorni scorsi alcuni percorsi dedicati, con lo scopo di facilitare l'accesso ai servizi di prenotazione
L'ospedale Papa Giovanni di Bergamo diventa ancora più inclusivo. Sono stati infatti attivati nei giorni scorsi alcuni percorsi dedicati agli utenti con disabilità sensoriali allo scopo di facilitare loro l'accesso ai servizi offerti dalla prenotazione delle prestazioni sanitarie, fino alla loro fruizione in ambulatorio.
La prima, importante novità è l'attivazione di un form di prenotazione dedicato sul sito internet dell'ospedale, nella sezione "Come fare per". Attraverso la compilazione, è possibile eseguire la prenotazione delle prestazioni sanitarie senza dover telefonare al call center regionale. La procedura è facile e veloce: basta inserire alcuni dati riportati sull'impegnativa medica e segnalare eventualmente la necessità di un accompagnatore e/o del supporto con golf-car.
L'utente è guidato passo dopo passo, anche grazie alla presenza di fac-simili che spiegano ogni aspetto in maniera chiara. Il form è inoltre compatibile con i software di sintesi vocale comunemente utilizzati da ipovedenti e non vedenti.
Prenotazione autonoma anche per non vedenti
Proprio per questi ultimi è pensata la seconda novità introdotta, che riguarda il totem eliminacode di Torre 6B dove è stato integrato, in via sperimentale, un apposito tasto che attiva la riproduzione sonora dei contenuti visualizzati a schermo. Il tasto è riconoscibile all’utente non vedente grazie a una etichetta in alfabeto Braille che recita “Premi qui”. Grazie a questo “totem parlante”, l’utente è reso autonomo nel prenotare il suo accesso allo sportello.
Nei prossimi mesi l’innovazione verrà estesa anche a tutti gli altri totem eliminacode presenti in ospedale. Gli utenti ipovedenti e non vedenti possono raggiungere l’ubicazione dei totem seguendo i percorsi “loges” già presenti in Hospital street: si tratta di superfici dotate di rilievi appositamente creati per essere percepiti sotto i piedi, utilizzate dalle persone non vedenti per orientarsi nello spazio. I volontari dell’Associazione Volontari Ospedalieri saranno inoltre sempre disponibili ad accompagnare i pazienti durante la visita in ospedale, concordando l'appuntamento in anticipo.
«Con queste novità rispondiamo a precise richieste emerse dal confronto con le Associazioni e con il Servizio in favore dei Disabili del Comune di Bergamo – ha dichiarato Pietro Zoncheddu, responsabile dell’Area Disabilità e Autismo –. Sono piccole innovazioni che rappresentano però un notevole miglioramento della qualità di vita quotidiana delle persone con disabilità sensoriale, per i quali il poter essere il più possibile autonomi fa davvero la differenza».
