Lotta al cambiamento climatico: progetto da 8,5 milioni di Palazzo Frizzoni (1,3 da Cariplo)
Altri 1,1 milioni arriveranno da Regione. In 15 anni a Bergamo le emissioni di anidride carbonica sono diminuite del 21 per cento
Bergamo, negli ultimi quindici anni, ha ridotto di oltre il 21 per cento le emissioni di anidride carbonica a livello locale. Entro il 2030, però, la quantità di CO2 prodotta deve diminuire del 55 per cento. Per questa ragione è necessario elaborare una strategia climatica che possa aiutare gli enti a programmare e mettere in atto azioni volte alla transizione ecologica.
Sono questi, in estrema sintesi, gli obiettivi di un progetto sviluppato dal Comune di Bergamo, in partnership con il Parco dei Colli, Ersaf e Legambiente Lombardia, che si è aggiudicato un bando di Fondazione Cariplo per lo sviluppo di strategie di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico.
Il progetto ha un valore complessivo di 8,5 milioni di euro: Palazzo Frizzoni contribuirà stanziando 5,6 milioni, 1,3 milioni saranno messi a disposizione da Cariplo e 1,1 milioni da Regione Lombardia, mentre i restanti fondi arriveranno da altri partner dell’iniziativa.
«Lo scopo è anche di sperimentare risposte alle criticità causate negli ultimi anni dal cambiamento climatico – spiega l’assessore all’ambiente Stefano Zenoni -, come ondate di calore, bombe d'acqua e conseguenti rischi idrogeologici per la città. Le soluzioni ipotizzate vanno dalla crescita del verde urbano multifunzione alla de-impermeabilizzazione del suolo, fino alla creazione di sistemi di drenaggio urbano sostenibile».
Le azioni che saranno sviluppate
La prospettiva entro la quale si muoverà il Comune avrà un orizzonte almeno decennale. Nel progetto spiccano la riqualificazione naturalistica del bacino del torrente Morla, in particolare nel territorio di Ponteranica, ma anche le opere di protezione dal dissesto idrogeologico lungo il sentiero dei Vasi, o la messa in sicurezza della Val d'Astino. Ma anche l'espansione del parco della Malpensata e dell’anello intorno alle piscine Italcementi, oppure interventi di forestazione urbana sull’esempio di quello già in corso al parco della Trucca.
«È previsto uno studio approfondito per capire dove i cambiamenti climatici siano in atto e quali conseguenze abbiano sul territorio – aggiunge il presidente del Parco dei Colli, Oscar Locatelli -. Il Parco lavorerà in particolare sul tema della de-pavimentazione, un'operazione che avrà anche un valore culturale. Coinvolgeremo le Amministrazioni comunali e le scuole, avviando un nuovo e più responsabile metodo di progettazione degli interventi sul territorio».
Tra gli obiettivi vi sono anche la realizzazione di comunità energetiche autosufficienti in città, la creazione di una rete per il monitoraggio meteo-climatico a Bergamo e nel Parco dei Colli. Per la prima volta nella storia, inoltre, Palazzo Frizzoni ha previsto nel proprio organigramma un “climate manager”.
La strategia sarà presentata nel dettaglio mercoledì 23 giugno, alle 18.30, in un evento pubblico che sarà trasmesso in diretta sul canale Youtube del Comune di Bergamo. «Il contrasto al cambiamento climatico – conclude Federico Beffa, del settore ambiente di Fondazione Cariplo - è diventato uno dei nostri obiettivi strategici. Per questo motivo sosteniamo quattro diversi territori. Il progetto di Bergamo ha come punto di forza la compagine coesa e allargata, ma anche la previsione di azioni coerenti con gli obiettivi del bando della Fondazione».