Malpensata, partono i lavori di ammodernamento del centro civico di via Furietti
Il piano di sistemazione è decisamente importante, dal valore complessivo di 1,5 milioni, ed è diviso su due lotti di intervento
La prossima settimana prenderà il via il cantiere per la riqualificazione del centro civico del quartiere della Malpensata, in via Furietti: si avvia così un altro degli interventi finanziati dal Pnrr (dal bando rigenerazione urbana) e che prevede l’ammodernamento degli impianti dell’edificio e la riqualificazione della sala polifunzionale, molto utilizzata dal quartiere.
Il piano di sistemazione del centro civico è decisamente importante, dal valore complessivo di 1,5 milioni, ed è diviso su due lotti di intervento. L’edificio è stato realizzato negli anni Settanta e successivamente ceduto al Comune di Bergamo, che, negli anni, ha provveduto a lavori di ampliamento e di adeguamento. Il centro civico ha oggi una superficie di 1.170 mq: il primo lotto di lavori, quello in avvio la prossima settimana, interviene sui primi trecento.
A partire lunedì (28 novembre), via all'intervento: il Comune prevede un cantiere molto articolato, che dispone la demolizione della scala esterna e del camino, la realizzazione dei locali tecnici e l’ammodernamento degli impianti, ma soprattutto la sistemazione della sala polifunzionale, attualmente usata come teatro e spazio per riunioni. Qui il cantiere prevedrà nuove uscite di sicurezza, una postazione di regia sul lato opposto del palco, nuovi arredi e una configurazione che garantirà la presenza di 98 persone.
«Il progetto approvato - commenta l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla - consentirà di ammodernare la sala polifunzionale del centro civico, utilizzata per riunioni di associazioni e cittadini, ma anche come teatro, spazio per piccoli concerti e così via. Credo che il nuovo assetto renda più funzionale la sala alle molteplici attività che vi trovano spazio. Nel mentre, i lavori del secondo lotto, che andrà ad ammodernare gli spazi del resto del centro, la biblioteca, le sedi delle associazioni e il centro anziani, sono previsti nel Piano delle Opere Pubbliche 2023».