Commenti su: Maltempo in Bergamasca: strade allagate e piante cadute, ma nessuna emergenza

Francesco Giuseppe

Fino a che gli stipendifici pubblici, come comuni, provincia, parchi, consorzi, ecc. non vogliono lavorare per la sicurezza dei fiumi e delle montagne, colline comprese, le alluvioni e gli allagamenti continueranno, e NON è colpa del cambiamento climatico, ma solo loro! I boschi vanno puliti, in modo che l'acqua venga assorbita dal terreno, oggi reso impermeabile da tutti i detriti lasciati a marcire; devono lasciare che ramaglie, foglie e quant'altro possano essere raccolte dai privati che lo vogliono, come è sempre stato per secoli; le piante vanno tagliate, non aumentate (il troppio stroppia). I nostri avi curavano il bosco, tagliando le piante inutili e dannose, il terreno era pulito e trovavi funghi e castagne, oggi non si riesce neppure ad entrarci. Se il terreno dei boschi è pulito, la pioggia pur forte, non trascina a valle tutti i detriti che poi chiudono scarichi e fiumi, come successo il 9/9 scorso. Qui il Parco dei colli ha avuto una enorme responsabilità in questi allagamenti, per aver impedito la pulizia dei boschi delle colline, dei fiumi, dei fossi. Lo stesso vale per il Parco delle Orobie. 60 anni fa c'era il 40% di piante in meno (le foto lo dimostrano), i boschi erano puliti e avvenimenti come l'ultimo erano rari, oggi invece l'incuria totale degli enti pubblici, li fa avvenire molto più spesso. Per non dire delle licenze di costruzione date dai comuni senza il controllo preventivo dei territori, ma solo per incassare gli oneri di urbanizzazione. È ora di agire, di pulire veramente fiumi e boschi, di dragare e abbassare il letto dei fiumi, innalzatosi negli anni, non di chiacchierare e dare la colpa al cambiamento climatico...

gianluigi

Gli "esperti" affermano, che non esistono emergenze! Poi, chissà come mai, assistiamo a disastri. Alluvioni, persone che perdono la vita, la casa, la propria attività e così via. Ovviamente, è sempre colpa del cambiamento climatico, non dell'incuria dell'uomo!