Manutenzione straordinaria sui ponti bergamaschi, da Regione 1,5 milioni per sei interventi

In Bergamasca sono sei gli interventi di manutenzione straordinaria sui ponti di competenza provinciale a cui Regione Lombardia ha destinato poco più di 1,5 milioni di euro, per un totale complessivo di 23,2 milioni su tutto il territorio regionale. La somma, prevista da una delibera approvata dalla Giunta di Regione, coprirà una parte del costo totale degli interventi, pari a 3,9 milioni di euro.

«Già nel 2020 abbiamo preventivato come Regione un investimento complessivo di 54 milioni di euro - spiega l'assessore a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità Sostenibile Claudia Maria Terzi, che ha proposto la delibera -. È un percorso che si completa: abbiamo sostenuto l'attività di monitoraggio e ora continuiamo a rendere possibile la fattibilità di queste opere. Nel 2020 era stata avviata una programmazione di 92 interventi. Diversi sono stati completati, alcuni sono in corso, altri inizieranno nel 2023. In qualche caso l'intervento è stato stralciato, perché nel frattempo è subentrato un nuovo soggetto gestore».

Gli interventi in Bergamasca

Con questa delibera è stato, inoltre, fissato il termine per la programmazione delle opere per gli anni 2024-2026, per le quali la Giunta ha già destinato 30 milioni di euro. La data entro la quale definire il programma di interventi sui ponti per il prossimo triennio è il 30 aprile 2023.

In Bergamasca l'investimento è stato precisamente di 1.575.000 euro, spalmato su sei interventi manutentivi che interesseranno: Canonica d'Adda, Berbenno, le ex SS 671 AI e 671 DIR della Val Seriana, i ponti in Val di Scalve che corrono lungo le strade provinciali 58, 59 e 60, San Giovanni Bianco, i viadotti lungo le SP 39 (Albino-Casazza), 40 (Val Rossa Cene-Ranzanico), 55 (Costa Volpino-Pisogne), 62 (Leffe), 80 (Viandanica), 2 (Lenna-Foppolo), 26 (San Pellegrino Terme-Dossena) e 28 (Algua-Selvino).