Media di 17 mila visitatori al giorno: i dati dell'estate turistica bergamasca
La stima proviene da un'indagine promossa da VisitBergamo ed effettuata da InTwig, che ha monitorato le Sim telefoniche agganciate alla rete cittadina
Nella città di Bergamo, tra i mesi di giugno, luglio e agosto, si è registrato il 55 per cento di presenze in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. È questo il dato stimato da un'indagine promossa da VisitBergamo ed effettuata da InTwig, che ha monitorato le Sim telefoniche agganciate alla rete cittadina. I dati sono stati riportati da L'Eco di Bergamo.
Durante lo studio sono stati presi in considerazione soltanto i dati dei non residenti in città o provincia, inclusi pernottamenti, ospiti di amici e turisti che hanno visitato Bergamo per poche ore. Attraverso l'utilizzo di alcuni algoritmi è stato possibile escludere chi frequenta il capoluogo orobico soltanto per lavoro.
Media di 17 mila visitatori, la maggior parte dalla Francia
La media di visitatori giornalieri risulta così poco più di diciassettemila al giorno, che nel mese di luglio sono diventati diciannovemila. Di questi, il 53 per cento sono stranieri, mentre tra i pernottamenti la percentuale sale a 75 per cento. I turisti provengono principalmente da Francia, Polonia, Spagna, Gran Bretagna e Germania per quanto riguarda l'Europa; oltreoceano, la maggior parte sono americani, asiatici, australiani, brasiliani, indiani e cinesi.
Diverti anche i visitatori italiani: a farla da "padrone" sono i milanesi, seguiti da Brescia, Monza e Brianza, mentre fuori regione si registrano presenze da Torino, Verona, Roma e Trento. Si tratta principalmente di famiglie, gruppetti e comitive a piedi.
Paragonando questi dati agli anni precedenti, si è verificato un incremento del 23 per cento delle presenze rispetto al 2023, prendendo in considerazione le proiezioni fatte sull'anno corrente da gennaio a luglio. Per lo stesso periodo, dal 2022 al 2023, la crescita a livello provinciale calibrata sui pernottamenti è pari al 24 per cento, mentre in città è del 40 per cento.