Bergamo, sanità pubblica: in arrivo 46 nuovi medici di base
Iscritti al corso di formazione in Medicina Generale, hanno dato la disponibilità a coprire 24 ambiti territoriali. Ma non in alta montagna
Sono in arrivo 46 nuovi medici di base in Bergamasca. Lo ha reso noto Ats Bergamo che ha incontrato ieri, venerdì 4 novembre, i futuri professionisti
Ventiquattro ambiti territoriali in Bergamasca potrebbero tornare dunque a respirare dopo le profonde carenze di personale medico che hanno segnato l'ultimo periodo.
Saranno quarantasei i nuovi medici (due ancora da confermare) iscritti al corso di formazione specifica in Medicina Generale che hanno dato la propria disponibilità a coprire quei posti vacanti.
Come riporta L'Eco di Bergamo, in diciotto ambiti queste carenze sono state completamente colmate. Si tratta dei territori di Dalmine, Curno, Azzano, Albano Sant'Alessandro, Bagnatica, Grumello, Nembro, Albino, Gorno, Zogno, Sant'Omobono, Ponte San Pietro, Ambivere, Bonate, Carvico, Caprino, Canonica e Ghisalba. A Bergamo saranno coperti cinque posti su sei, particolare attenzione è stata posta in Città Alta e a Celadina, mentre a Treviglio (una zona piuttosto critica) saranno tre su sei.
Per i giovani professionisti, poiché ancora corsisti, è stati fissato un tetto massimo di mille assistiti anziché 1500-1800. Avranno inoltre la possibilità di usufruire delle diverse Case di comunità presenti sul territorio per assistere pazienti, gestire le situazioni con il supporto di specialisti in loco e sfruttare i vantaggi della telemedicina. Una volta assolte tutte le formalità, avranno novanta giorni per avviare la propria attività.
Restano ancora vacanti, altri due ambiti, dove mancano tre medici. Si tratta della zona della Valle Serina (Serina, Oltre il Colle, Cornalba, Costa Serina, Dossena, Algua), dove mancano due professionisti. Mentre ne servirebbe un terzo nella Valle dell’Olmo (Cassiglio, Ornica, Valtorta, Santa Brigida, Cusio, Averara, Mezzoldo, Piazzatorre, Piazzolo, Olmo al Brembo).