990 mila euro

Moio de’ Calvi, in arrivo una pista ciclabile sul lago Bernigolo. Ma preoccupa la situazione critica del bacino

Dalla diga si estenderà fino all'area attrezzata in concessione a Brembo Kayak. Ma il panorama non è assicurato

Moio de’ Calvi, in arrivo una pista ciclabile sul lago Bernigolo. Ma preoccupa la situazione critica del bacino

Una pista ciclabile come quella sul lago di Garda, ma anziché il famoso bacino a cavallo fra Lombardia e Veneto costeggerà il lago del Bernigolo di Moio de’ Calvi. È questo il nuovo progetto voluto dall’amministrazione comunale del paese brembano, dal costo di 990 mila euro finanziati dal Pnrr, con l’obiettivo di restituire fruibilità a una zona sprovvista di peculiari punti d’interesse – eccezion fatta dall’associazione Brembo Kayak gestita da Alessandro Gherardi.

Stando alla progettazione in corso, come riportato dal portale Val Brembana Web, la nuova pista ciclabile sarà larga circa due metri e mezzo e realizzata a sbalzo sul lago. Il punto di partenza individuato è la diga del Bernigolo e da lì proseguirà fino all’area attrezzata che nel periodo estivo viene utilizzata proprio dall’associazione per le sue lezioni di canoa, che verrà ulteriormente valorizzata e affiancata da una nuova area con tavolini e panchine che sarà realizzata poco lontano dalla diga. Non è ancora chiaro per quanti metri si estenderà la nuova ciclabile, ma la vista sul lago è assicurata.

Proprio quest’ultimo punto preoccupa i residenti: quale panorama può restituire un bacino delle cui acque smeraldine non è rimasto altro che, per la gran parte, una superficie sporca e stagnante? Soltanto qualche mese fa una lettrice denunciava lo stato di degrado del Bernigolo, una situazione in cui purtroppo versa da anni: un inquietante accumulo di detriti, che ne ha ridotto drasticamente la capienza – oggi del dieci per cento rispetto a quella originale.

È pur vero che la pulizia spetterebbe in realtà a Enel, che per questioni contrattuali ha l’obbligo di farlo entro fine concessione. Vale a dire, entro il 2029. La nuova pista ciclabile potrebbe dunque contribuire concretamente al rifiorire del turismo che si è registrato negli scorsi anni attorno al lago, complice soprattutto l’apertura della scuola di kayak, ma l’auspicio è che entro il termine dei lavori – la cui realizzazione è prevista per il prossimo anno – possa essere fatto qualcosa.