Morgan Algeri, morto nel lago di Como: una fiaccolata per ricordarlo
Partirà da Brembate Sopra, in via Palestro al numero 38. A organizzarla l'amico e socio Alessio Pengue e gli allievi della Scuola Volo di Caravaggio
Un corteo con fiaccolata per ricordare Morgan Algeri, il 38enne di Brembate Sopra morto nella serata di sabato 6 gennaio dopo essere finito - per cause ancora da chiarire - nel lago di Como con il suo Suv. A bordo insieme al bergamasco c'era anche Tiziana Tozzo di Cantù, 45 anni: si erano incontrati per la prima volta proprio quella sera.
La fiaccolata è stata organizzata per mercoledì 10 gennaio dall'amico Alessio Pengue, con cui dal 2016 gestiva la Scuola Volo di Caravaggio, e dai suoi affezionati allievi. Il corteo partirà, come riporta L'Eco di Bergamo, alle 19.30 in via Palestro numero 38 a Brembate Sopra, paese di residenza del 38enne. «Chiedo a nome di tutti e nel ricordo della splendida persona che era, di partecipare numerosi».
L'ipotesi di un malfunzionamento dell'auto
Su quanto accaduto quel 6 gennaio, ancora non vi è una risposta certa. È probabile, stando alle indagini, che possa essersi trattato di un malfunzionamento o di un guasto dell'automobile, oppure un errore del conducente. Scartata l'ipotesi che potesse trattarsi, invece, di un gesto volontario di Algeri.
Il Suv era parcheggiato di fronte al lago. I testimoni hanno raccontato di aver visto l'automobile partire improvvisamente in avanti, spostando lungo la sua corsa una panchina in granito e sfondando completamente la ringhiera, prima di finire nel lago a quindici metri di profondità. I corpi sarebbero stati ritrovati all'esterno: è possibile che Algeri, che era anche un subacqueo esperto, abbia tentato di mettere in salvo entrambi.
Fatal attraction