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La classifica
Multe, nel 2022 Bergamo ha incassato 7 milioni: terzo posto tra i capoluoghi lombardi
La sanzione pro capite si attesta sui 78 euro: siamo al sesto posto in regione. Ecco chi ha più soldi dalle contravvenzioni e chi meno
Foto di Antonio Nardelli
Bergamo l'anno scorso ha incassato sette milioni di euro dalle multe agli automobilisti: si tratta del terzo valore più alto della Lombardia, con i conducenti a dover pagare una media di 78 euro. A dirlo è l'analisi congiunta di Facile.it e Assicurazione.it, realizzata esaminando i rendiconti dei proventi nel 2022 per i capoluoghi lombardi. L’importo complessivo raccolto supera i 193 milioni e mezzo di euro, valore che fa guadagnare alla regione il primo posto nella classifica nazionale.
La classifica per introiti assoluti
Al primo posto invece si trova Milano, con 151 milioni di euro, seguita al secondo posto da Brescia (undici milioni), poi c'è il capoluogo orobico. Al quarto posto Pavia con quasi 6,5 milioni di euro, al quinto Monza con oltre quattro milioni di euro e al sesto Mantova con più di 3,5 milioni, seguita da Lecco (2,9 milioni) e Varese (2,6 milioni). Quelle con meno introiti sono state invece Cremona (1,2 milioni), Lodi (poco più di 368 mila euro) e Sondrio (poco più di 350 mila).
I dati pro capite
Rapportando le multe al numero di autoveicoli e motocicli in circolazione, però, la graduatoria lombarda cambia: per contravvenzioni pro capite Bergamo è al sesto posto, mentre al primo si piazza ancora Milano, dove nel 2022 i suoi guidatori hanno sborsato in media 174 euro. Seguono nella graduatoria regionale Pavia (129 euro), Mantova (92 euro), Lecco (84 euro), Brescia (79 euro), poi il capoluogo orobico. Dietro si trovano Varese (43 euro), Monza (42 euro) e Como (34 euro). Sanzioni al di sotto dei trenta euro per Sondrio (23 euro), Cremona (22 euro) e Lodi (12 euro).
Le multe per eccesso di velocità
Limitando l’analisi ai proventi dalle violazioni ai limiti di velocità, tra le città capoluogo lombarde quella con i maggiori incassi è ancora una volta Milano (poco meno di tredici milioni di euro). Secondo posto ancora per Brescia (quasi due milioni di euro), mentre al terzo si classifica Cremona (quasi 310 mila euro). Complessivamente, le città hanno incassato, nel 2022, quasi 15,5 milioni di euro per questo tipo di infrazioni.
