Nessun aumento della Tari a Mozzo. Anzi, la tassa dei rifiuti qui diminuisce
Riduzione dell’1,31 per cento per utenze domestiche e 0,85 per cento per le altre. Possibile grazie a «scelte oculate» dell’amministrazione

di Dino Ubiali
Anche per il 2025 i cittadini e le imprese di Mozzo potranno contare su un piccolo, ma significativo, risparmio sulla bolletta dei rifiuti. Nella seduta del 30 aprile scorso, il consiglio comunale ha approvato le nuove tariffe Tari, che segnano una riduzione dell’1,31 per cento per le utenze domestiche e dello 0,85 per cento per quelle non domestiche.
Un risultato che «in un contesto economico e normativo tutt’altro che favorevole, testimonia l’impegno dell’amministrazione comunale nel contenere i costi e nel sostenere la comunità locale. Riuscire a tagliare le tariffe anche quest’anno non era affatto scontato», commenta la vicesindaca e assessora al Bilancio Barbara Bari.

«Soprattutto considerando l’aumento dei costi strutturali e le nuove imposizioni normative a livello statale. Ma ci siamo rimboccati le maniche: abbiamo svolto un’analisi meticolosa del piano finanziario, limato le spese superflue e sfruttato ogni leva possibile per alleggerire il carico fiscale su famiglie e imprese».
Il Piano economico finanziario 2024-2025, redatto da Servizi comunali Spa, stimava un costo complessivo del servizio pari a 683 mila e 736 euro, suddivisi in costi fissi (234 mila e 545 euro) e variabili (449 mila e 191 euro). L’amministrazione ha puntato proprio su questi ultimi, riuscendo a ridurli di ben 75 mila euro, attraverso una razionalizzazione delle eccedenze e l’impiego di 15 mila euro derivanti dall’imposta di soggiorno, così come previsto dalla Legge di bilancio 2024.
«La legge ci obbliga a coprire integralmente il costo del servizio con le tariffe - spiega (...)
Complimenti agli amministratori di Mozzo ! Mentre invece a Bergamo la Tari aumenta per incapacità degli amministratori……