Novità in centro: la pasticceria Morlacchi e l'azienda Salera apriranno Moosa, un luxury bistrot
Le due attività hanno deciso di unirsi per sperimentare una nuova forma di locale, che aprirà tra fine novembre e inizio dicembre

Si scrive Moosa, per l'unione delle iniziali dei proprietari, si legge "Musa", ma soprattutto va gustato. Si tratta del nuovo locale che aprirà i battenti tra fine novembre e inizio dicembre al civico 32 di Viale Papa Giovanni XXIII. Il nuovo spazio è firmato congiuntamente da Morlacchi, il caffè-pasticceria di Zanica pluripremiato dalle guide del settore, e Salera, l'azienda con sede a Martinengo nota per la produzione di farine di mais e di riso (nella tenuta di proprietà La Reale a Garlasco di Pavia).
La fuzione
Dall'unione dei due mondi, quello della pasticceria della famiglia Morlacchi-Soldo e quello dei cereali (soprattutto gluten free: mais, riso e grano saraceno) dell'azienda Salera - e per questo progetto in particolare di Ilaria, figlia del fondatore Giancarlo -, nascerà un «luxury bistrot», così lo hanno definito i protagonisti al Corriere Bergamo.


L'attesa
La notizia ha già iniziato a stuzzicare l'acquolina dei clienti di entrambe le attività, che con impazienza chiedono quando verrà aperta la nuova attività. Nel mentre, i lavori fremono nel locale di viale Papa Giovanni XXIII per far in modo che quel giorno arrivi presto e che la nuova attività possa giovare della stagione natalizia in arrivo.

