Ancora telecamere, ancora per controllare i varchi di accesso alla città. Dopo i centomila euro di investimenti sul potenziamento del sistema di sorveglianza datato a fine novembre, ora la Giunta di Seriate annuncia altri 72mila euro per i quali verrà richiesto anche un cofinanziamento da parte di Regione Lombardia.
Il bando
«Prosegue l'impegno da parte dell'Amministrazione comunale per garantire la sicurezza dei nostri cittadini e il progetto di ampliamento della videosorveglianza rappresenta un ulteriore passo in questa direzione. La sicurezza stradale - afferma il sindaco
Gabriele Cortesi - è un tema prioritario per noi. Tuttavia, l'impegno non si ferma alla viabilità. Attraverso l'installazione di nuove telecamere vogliamo monitorare anche fenomeni di inciviltà, abbandono di rifiuti e comportamenti che ledono il decoro della città».
Quante e dove
Il progetto prevede l'installazione di:
- cinque telecamere in via Grinetta per monitorare l'area soggetta ad abbandono di rifiuti;
- cinque multisensor e tre bullet all'ingresso del Cimitero;
- una telecamera multisensor e una telecamera bullet presso il Nuovo Auditorium di Corso Roma;
- una telecamera Ptz e due 2 telecamere bullet in Piazza Bolognini;
- due telecamere per la lettura delle targhe in via Cassinone.
L'Amministrazione Comunale si impegna a completare i lavori entro la fine di agosto, con l’obiettivo di rendicontare il progetto entro il 30 settembre di quest'anno, nel pieno rispetto delle tempistiche del bando regionale.
«Strumento di prevenzione»
«L’approvazione di questo progetto è un segnale chiaro del nostro impegno costante nel migliorare la qualità di vita dei cittadini di Seriate. La sicurezza - evidenzia l'assessore Ester Pedrini - non è solo quella stradale, ma anche quella legata al vivere quotidiano di ciascuno di noi. Con questo intervento rafforziamo il controllo del territorio e rispondiamo concretamente alle necessità emerse anche dai recenti fatti di cronaca e dalle segnalazioni dei nostri concittadini. L'iniziativa, dunque, si inserisce perfettamente nel piano di potenziamento delle infrastrutture di monitoraggio, che non solo supportano le Forze dell'Ordine nello svolgimento del loro compito, ma sono anche uno strumento di prevenzione».
È solo l'inizio di un mondo dispotico dove alla fine saremo tutti controllati , prossimo passo città 15 minuti.
Comunque la polizia urbana non capisco perche' non faccia turni notturni.... se ce' una pattuglia operante che gira la notte forse fa più che quattro telecamere che tra l'altro sono facilmente manomissibili...
Be oramai l'intelligenza artificiale e' un po dappertutto e può aiutate....io piuttosto avrei investito molto di più con scanner a viso come quelli negli aeroporti.... se proprio devo investire... . Poi pero' bisogna accenderli....e guardarli.... ricordiamoci il caso della povera Yara....
Se utilizzate nel modo giusto, ben vengano le telecamere e se serve potenziare il servizio d'ordine, sia fatto. Se introdotte tanto per fare, lasciamo perdere. Sarò drastico, ma è ora di intervenire seriamente e basta fare pagare solamente gli onesti e regolari cittadini.
quando anche noi abitanti di serie B avremo le telecamere per la lettura delle targhe anche sulla via granger o sulla passerella sul serio direzione via cerioli ? Vie riservate ai residenti ma dove alcune centinaia di auto transitano ogni giorno.