Nuovi spazi e nuovo allestimento al Museo Archeologico: a breve l'avvio del cantiere
Per finanziare l'intervento il Comune ha investito 350 mila euro. I lavori si concluderanno entro il 2023, in tempo per l'appuntamento di Bergamo-Brescia Capitali italiane della cultura
Nuovi spazi espositivi, un nuovo allestimento, un nuovo modo di raccontare la storia di Bergamo. Piazza Cittadella, in Città Alta, si prepara ad accogliere i lavori per il rinnovamento del Museo Archeologico, che in tempo per l’appuntamento di Bergamo-Brescia Capitali italiane della cultura 2023 si presenterà ai visitatori con un volto più moderno.
In questi giorni il Comune di Bergamo ha iniziato a spostare i plinti in una parte della piazza per consentire l’installazione del cantiere. L’investimento è di 350 mila euro: i serramenti manterranno la storica inferriata esterna, ma verrà eliminato il vetro attuale, che verrà sostituito per migliorare il comfort termico dei locali. Il progetto prevede anche una nuova uscita di emergenza, adeguata alle norme vigenti in materia di prevenzione degli incendi, che verrà collocata in una delle aperture sulla piazza tamponate durante l’intervento eseguito da Angelini sullo spazio porticato. Palazzo Frizzoni cambierà anche i pavimenti del piano ammezzato, del nuovo soppalco e della nuova rampa di raccordo tra questo e il resto del Museo, utilizzando un unico materiale di colore antracite.
«Tra le novità principali vi è l’ammodernamento dell’impianto elettrico che valorizzerà l’ingresso – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Brembilla - visto che, ad oggi, accanto alla biglietteria è in vista la maggior parte delle apparecchiature del Museo. Saranno costruiti un controsoffitto e una boiserie in legno per alloggiare il nuovo impianto. Inoltre, verrà installato un ascensore per abbattere le barriere architettoniche e migliorare la fruibilità degli spazi».
Il nuovo soppalco, costituito da una struttura metallica con un impalcato in legno, creerà uno spazio ulteriore per le esposizioni. «È il primo intervento dagli anni ‘60 sul Museo Archeologico – conclude l’assessore alla cultura Nadia Ghisalberti -. Questo riallestimento consente di realizzare un percorso, tecnologico e multimediale innovativo, in grado di richiamare maggiormente l’attenzione, che il pubblico ha potuto apprezzare nelle sale del Palazzo della Ragione in occasione della grande mostra sulla Bergamo romana».