Nuovo Pgt, via ai laboratori tematici: al Polaresco s'è parlato di commercio e mobilità
Presenti una cinquantina di residenti per discutere di come rendere Bergamo sempre più attrattiva. Gli altri due incontri il 9 e il 16 ottobre
Una Bergamo sempre più attrattiva, grazie a una rete commerciale solida e alla mobilità sostenibile. È questa, in estrema sintesi, la risposta che emerge dal primo laboratorio tematico voluto da Palazzo Frizzoni nell’ambito del percorso di partecipazione dei cittadini in vista della stesura del nuovo Piano di governo del territorio.
Questa mattina, sabato 2 ottobre, allo Spazio Polaresco erano presenti circa 50 persone. Ogni incontro (ne saranno organizzati altri due il 9 e 16 ottobre) servirà a restituire ai residenti il lavoro di sintesi svolto sulla base dei suggerimenti e delle richieste raccolte nei ventuno incontri di quartiere organizzati nei mesi scorsi dall’amministrazione.
Si è discusso innanzitutto di commercio cittadino e della crisi dei negozi di vicinato davanti alla concorrenza dei grandi poli di vendita alle porte del capoluogo. Il tessuto commerciale della città ha dato prova di solidità durante l’emergenza Covid, ma ciò non toglie che il Pgt cercherà di dare risposta, grazie a un sistema di premialità e compensazioni, alla necessità di rafforzare ulteriormente la rete del commercio di vicinato.
Lo farà cercando di favorire l’insediamento di medie strutture di vendita, legate a grandi marchi della moda o dell’artigianato nelle aree centrali. Resterà il regolamento per Città Alta, che previene l’insediamento di nuovi locali nel tentativo di tutelare le attività commerciali di vicinato. Inoltre, il Comune cercherà di proseguire la politica di rigenerazione delle aree dismesse intrapresa negli ultimi anni.
Una nuova mobilità
La mobilità sostenibile è stato l’altro argomento cardine della mattinata odierna. Tra le richieste avanzate (e accolte nel Pgt) vi sono quelle di estendere le zone30, completare la connessione dei percorsi ciclopedonali, creare parcheggi esterni che preservino i quartieri dall’invasione delle automobili e continuare nella valorizzazione dei percorsi pedonali del Colli e di Bergamo Alta.
Irrisolti (per il momento) i nodi legati al nuovo treno di collegamento con l’aeroporto di Orio al Serio, un progetto bocciato dagli abitanti di Boccaleone e da molti altri comitati, così come il ruolo che dovrà avere il Parco Ovest, che il Comune punta a connettere con le aree limitrofe, pur mantenendo una vocazione naturalistica. In tal senso sono imminenti i lavori per la realizzazione di una passerella che colleghi il Parco con Colognola e un sottopasso che lo metta in connessione con il Villaggio degli Sposi.
«Attenzione a un tessuto commerciale più minuto, modelli di mobilità capaci di coniugare qualità della vita e sempre necessità di spostamento, ripensamento dello spazio pubblico e attenzione ai temi ambientali – spiega l’assessore all'Urbanistica Francesco Valesini -. Sono alcune delle richieste che emergono con maggior insistenza nel percorso intrapreso e che il nuovo Pgt sta facendo proprie».