Trasferimento di fondi

Oltre 3 milioni e mezzo di euro dagli introiti idroelettrici di Regione saranno dati ai Comuni per opere fondamentali

La ripartizione avverrà tra i territori lombardi produttori di questa risorsa, tra cui c'è anche la Bergamasca, a cui va una cospicua somma

Oltre 3 milioni e mezzo di euro dagli introiti idroelettrici di Regione saranno dati ai Comuni per opere fondamentali

Oltre tre milioni e mezzo di euro saranno trasferiti dalla Regione alla Bergamasca, grazie alla convezione con le zone lombarde, che sposta parte degli introiti delle derivazioni idroelettriche: i fondi potranno essere utilizzati dai comuni per opere importanti sul territorio, secondo programmi già concordati con il Pirellone.

Gli accordi sul “federalismo idrico”

La Giunta ha approvato gli accordi proposti dall’assessore agli Enti locali, Montagna e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, stipulati oltre che con la nostra provincia con quelle di Como, Lecco, Monza Brianza e Varese, con in aggiunta la Città metropolitana di Milano. Le convenzioni riguardavano l’utilizzo di una quota dei ricavati del 2024 per gli investimenti necessari degli enti locali.

«Trasferiamo a questi territori – spiega l’assessore Sertori – la quota loro spettante dei canoni introitati nel 2024 e vincolati a investimenti per opere sul territorio, secondo programmi già concordati con Regione dagli enti provinciali in raccordo con i loro Comuni. Nell’applicazione del federalismo idrico a noi tanto caro ai territori, con le convenzioni affidiamo la gestione di un totale di sei milioni e 483.617 euro, che si tradurranno in opere a favore dei cittadini lombardi».

La ripartizione tra i territori

Sertori ha poi concluso ribadendo che per Regione «le ricchezze generate dal territorio, in questo caso la risorsa idrica, deve diventare occasione per realizzare interventi e opere pubbliche, che dotino le zone interessate delle infrastrutture o servizi necessari e che attendevano da tempo».

Questo il ripartimento dei fondi per territorio:

  • Città Metropolitana di Milano 408.568 euro;
  • Bergamo 3.525.616 euro;
  • Como 375.532 euro;
  • Lecco 503.240 euro;
  • Monza Brianza 322.602 euro;
  • Varese 1.348.059 euro