- Registrazione tribunale Bergamo n.7/2018
- ROC 15381
- Direttore responsabile Andrea Rossetti
- Gestione editoriale Media(iN) Srl
Contatti
- Email redazione@primabergamo.it
- Telefono 035235110
Pubblicità
-
Concessionaria
Publi(iN) Srl
- Email publiin@netweek.it
- Telefono 03999891
Info e note legali
© Copyright 2025 Media(iN) Srl
Tutti i diritti riservati.
Servizi informatici provveduti da Dmedia Group SpA Soc. Unipersonale Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F. e P.IVA 13428550159 Società del Gruppo Netweek S.p.A. C.F. 12925460151
Il 30/35% in condizioni OTTIMALI non attecchisce. Sono numeri forniti dallo stesso Comune.
Per prima cosa, mi piacerebbe, che si utilizzassero termini e lingua ITALIANA. Siamo in Italia. Manteniamo la nostra lingua. Progetto BE TREE. Ma per favore, non siamo a Boston, San Francisco, New York ecc. ecc. Stiamo parlando di Bergamo. Seconda cosa: messi a dimora, e poi abbandonati a loro stessi. Praticamente, lasciati a morire. Per cui: non buttate denaro inutilmente.
Dopo averli messi bisogna bagnarli e controllarli almeno per il primo anno,altrimenti su mille piantati ne sopravvivono 10,come già successo .
E quanti alberi morti ? Occorre parlare anche di quelli, tagliati un po' ovunque.
Speriamo non di alto fusto, che poi con i cambiamenti climatici diventano pericolosi per crolli di rami e piante stesse, uccidendo persone.
Siamo sempre li, poi bisogna curarli, bagnarli non mettere finti tubi irrigui