Le misure

Omicidio di Calolzio: stazione e sottopasso chiusi di notte, si valutano i tornelli all'ingresso

Dopo l'accoltellamento, si è deciso di aumentare i controlli delle forze dell'ordine e della Polfer, così come dei titoli di viaggio

Omicidio di Calolzio: stazione e sottopasso chiusi di notte, si valutano i tornelli all'ingresso
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Alla stazione di Calolziocorte ci saranno più controlli di Polizia, sulla linea si avrà una maggior presenza degli agenti della Polfer e si verificherà il possesso dei titoli di viaggio sulle banchine. A deciderlo è stato ieri (giovedì 31 agosto) il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza di Lecco, dopo l'omicidio, a distanza di 48 ore, del 23enne Malcolm Mazou Darga, accoltellato da un 25enne poi arrestato e tradotto in carcere a Pescarenico. A riportare la vicenda sono i colleghi di PrimaLecco.

Sottopassaggio e stazione chiusi di notte, tornelli all'ingresso

Inoltre, Rfi provvederà a illuminare il parcheggio, oltre che chiudere sia il sottopassaggio che la stazione in orario notturno. Per finire, è stata proposta l'installazione di tornelli, per consentire l'accesso solo a chi ha comprato il biglietto, sia allo scalo ferroviario di Calolzio che in quello di Lecco. Tra l'altro, di recente si è aperto un bando per la gestione del bar, che attualmente è chiuso, non solo per garantire un servizio ma anche un presidio di legalità in zona.

La riunione dopo il brutale omicidio

Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato anche il sindaco di Calolzio Marco Ghezzi e il vicesindaco di Lecco Simona Piazza, è stato analizzato l'andamento dei crimini in generale nel comune dove è avvenuto l'accoltellamento, per poi focalizzare l’attenzione sulla sicurezza della stazione ferroviaria. Questo anche alla luce dell’ultimo delitto che, per le modalità di svolgimento e per l’orario in cui è stato commesso, in pieno giorno alle 14 del pomeriggio, ha destato allarme sociale.

«Pur a fronte di dati statistici positivi sull’andamento della delittuosità - si legge nel comunicato diramato dalla Prefettura a seguito della riunione -, per incrementare l’attività di prevenzione nell’area della stazione, sono stati disposti l’implementazione dei servizi di controllo del territorio da parte delle Forze di polizia, l’incremento dei servizi a bordo dei treni da parte della Polizia Ferroviaria e maggiori controlli sul possesso dei titoli di viaggio sulle banchine».

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