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Passi avanti
Palosco e Castione avranno la Cad dal 16 agosto. Per Serina si cercando medici disponibili
Oggi (12 agosto) i sopralluoghi dei tecnici di Ats sugli ambulatori. I dottori avranno a disposizione anche un’auto per le visite domiciliari
Dal 16 agosto apriranno le sedi di Continuità Assistenziale Diurna (Cad) ordinaria di Castione della Presolana e di Palosco; per Serina sono in corso i contatti con altri medici di base per verificare la possibilità di strutturare le agende. I cittadini senza medico di assegnato potranno rivolgersi alla rete delle farmacie bergamasche per fissare gli appuntamenti.
Massimo Giupponi, direttore generale dell’Agenzia di tutela della salute di Bergamo, sottolinea il valore del lavoro svolto in collaborazione con i sindaci e gli amministratori dei territori carenti:
«È dovere e compito di noi tutti rispondere alle necessità di cura dei nostri cittadini, soprattutto i più fragili. Coordinandoci e unendo le nostre capacità e professionalità, affronteremo in modo organico le criticità e saremo davvero al loro servizio»
Proprio oggi, venerdì 12 agosto, i tecnici di Ats hanno portato a termine i sopralluoghi per verificare il funzionamento delle attrezzature informatiche e della strumentazione necessaria per lo svolgimento dell’attività. Inoltre, i medici avranno a disposizione un’automobile per gli spostamenti e le eventuali visite domiciliari.
Angelo Migliorati, sindaco di Castione della Presolana, si dice soddisfatto dell’apertura della Cad, per quanto a inizio agosto si fosse sfogato contro Ats, sostenendo che il 16 fosse troppo tardi. Per lui, come per molti primi cittadini di paesi montani che si popolano in estate, la preoccupazione andava ai tanti turisti e villeggiatori scoperti dall’assistenza. Mario Mazza, sindaco di Palosco, sottolinea: «In questo momento così difficile, data la carenza strutturale di medici di base, è importante il lavoro congiunto, attraverso cui vogliamo affrontare e cercare di risolvere i problemi della nostra cittadinanza».
Trepidante il sindaco di Serina, Giorgio Cavagna: «L’auspicio è che anche a Serina si possa trovare prima possibile la disponibilità di medici per aprire, finalmente, una Cad ordinaria anche nel nostro territorio, che sta scontando da tempo i disagi di non avere medici di famiglia».
