Papa Giovanni, al via doppia campagna vaccinale gratuita contro il Papilloma Virus e il Fuoco di Sant'Antonio
La prima si rivolge alle donne nate tra il 1998 e il 2005, la seconda ai nati negli anni dal 1952 al 1958, uomini e donne
Due virus, uno molto frequente e rischioso perché, pur restando latente, aumenta le possibilità di sviluppare tumori agli apparati genitali (non solo femminile, ma anche maschile) e al cavo orale, l'altro estremamente fastidioso, doloroso e lungo da guarire. Si tratta rispettivamente del Papilloma virus e dell'Herpes zoster, conosciuto dai più come Fuoco di Sant'Antonio, e per entrambi non solo esistono vaccinazioni efficaci, ma anche gratuite, grazie alle due campagne avviate dal centro vaccinale dell'ospedale Papa Giovanni XXXIII .
A chi si rivolgono
Le campagne vaccinali sono rivolte alle giovani donne nate tra il 1998 e il 2005 per il Papilloma Virus (HPV), mentre ai nati negli anni dal 1952 al 1958, uomini e donne, per l’Herpes Zoster. Oltre al requisito d'età, per avere accesso alla vaccinazione, è necessario risiedere nel territorio di competenza della Asst Papa Giovanni XXIII, quindi tutti i comuni degli ambiti della Val Brembana, Val Imagna-Villa d’Almè e i comuni di Bergamo, Gorle, Orio al Serio, Ponteranica, Sorisole e Torre Boldone.
Come prenotare
Tutti i cittadini coinvolti hanno ricevuto o riceveranno nei prossimi giorni a casa un invito scritto. La prenotazione dell’appuntamento è lasciata al cittadino, che può scegliere la data e l’ora a lui più congeniali collegandosi alle due pagine dedicate l'una al Papilloma, l'altra al Fuoco di Sant'Antonio dell'Asst.
Dove avvengono le vaccinazioni
Le vaccinazioni verranno somministrate al centro vaccinale allestito nell’area esterna del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Bergamo, con accesso da via Brambilla.
Nella stessa sede verranno programmate anche le successive dosi, che verranno somministrate sempre gratuitamente nei mesi successivi: due ulteriori dosi entro 6 mesi per HPV e una ulteriore dose entro 2 mesi per Herpes Zoster.