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Novità gestionale
Papa Giovanni, al via il monitoraggio digitale dei pazienti chirurgici e delle apparecchiature
Il sistema, chiamato "Indoor Tracking", permette di localizzare in tempo reale posizione delle attrezzature e percorso dei pazienti
Un'importante novità gestionale è entrata in funzione nelle scorse settimane all'ospedale Papa Giovanni. Si tratta di un sistema innovativo di "indoor tracking" progettato dal medico dell'unità Gestione operativa Silvia Scetti (in staff alla Direzione del Papa Giovanni) che permette il monitoraggio digitale in tempo reale degli ingressi e delle uscite dei pazienti nel tragitto reparto-blocco operatorio e degli spostamenti intraospedalieri delle principali attrezzature elettromedicali e informatiche mobili.
Il funzionamento avviene grazie a una nuova rete di antenne cablate e dotate di tecnologia Bluetooth installate in punti strategici dell'ospedale, che si occuperanno di tracciare automaticamente degli speciali braccialetti allacciati al polso del paziente e i tremila "tag" posti in altrettanti dispositivi e attrezzature ospedaliere. Il primo tracciamento è stato attivato a fine 2022 e riguardava le sale operatorie, permettendo di monitorare automaticamente i tempi di utilizzo delle sale, quelli necessari per il trasferimento dai reparti di degenza e dalle terapie intensive verso i blocchi operatori e viceversa.
Vantaggi anche nella gestione del bilancio
Il percorso è iniziato a settembre con l'apposizione di uno speciale bottone su circa tremila attrezzature (elettrocardiografi, ecografi e sonde, pompe a siringa, defibrillatori, elettrobisturi, cardiostimolatori esterni, carrelli per la cartella elettronica informatizzata) e l'estensione della rete di antenne di rilevazione a tutti i reparti e ambulatori, grazie al lavoro dei Sistemi informativi e dell'Ufficio tecnico in collaborazione con l'azienda bergamasca TapMyLife. A gennaio 2023 è quindi entrato in funzione il sistema di tracciamento digitale.
I vantaggi non riguardano soltanto il tracciamento, ma si spingono anche nella gestione del bilancio che risulta più aderente ai vincoli di certificazione, aprendo alla possibilità di gestire in maniera più efficiente alcuni processi in outsourcing sulle attrezzature elettromedicali (come è il caso della manutenzione).
In poche parole, sapere dove si trova una apparecchiatura garantisce di poter fare la manutenzione preventiva rispecchiando i tempi stabiliti dal produttore, garantendo così la sicurezza del paziente e degli operatori. Quella dell’ospedale di Bergamo risulta essere una delle più vaste e capillari operazioni di indoor tracking sulle forniture elettromedicali realizzate in un ospedale italiano: un nuovo record che il nosocomio bergamasco si porta a casa.
