Non ci è cascato

«Papà ho perso il telefono», ma è una truffa: consigliere di Verdellino la smaschera e sporge denuncia

Giuseppe Maiorana, delegato alla Sicurezza, ha salvato la conversazione e poi si è rivolto ai carabinieri di Zingonia

«Papà ho perso il telefono», ma è una truffa: consigliere di Verdellino la smaschera e sporge denuncia

Tra le truffe digitali più diffuse, ci sono quelle legate ai figli. Sedicenti figli, che fingono di aver perso smartphone e documenti e di avere bisogno di soldi. «Mamma, papà, ho perso il telefono, questo è il mio nuovo numero»: questo il messaggio che si vedono ricevere gli ignari genitori.

Peccato che, lo scorso venerdì 14 novembre, i truffatori abbiano trovato dall’altro lato dello schermo un padre che non solo non si è fatto raggirare, ma ha anche sporto denuncia: si tratta di Giuseppe Maiorana, consigliere delegato alla Sicurezza del Comune di Verdellino ed ex agente della polizia di stato.

Ha salvato la conversazione, poi ha sporto denuncia

«Mi ha scritto un messaggio nel quale mi raccomandava di salvare il numero in quanto aveva perso telefono e documenti e aveva bisogno di aiuto – ha raccontato il consigliere ai colleghi di PrimaTreviglio -. Al momento sono rimasto stupito e allora ho iniziato a rispondere e a far scrivere il mio interlocutore mentre chiamavo mia figlia che ovviamente mi ha subito confermato di star bene e di non aver smarrito proprio nulla».

Fingendo di essere caduto nel tranello del truffatore, Maiorana lo ha lasciato parlare, mantenendo viva la conversazione mentre lui salvava tutto tramite screenshot (fotografie) alla chat. Così ha continuato finché il malvivente non è arrivato al succo della sua truffa: un nominativo e un Iban, sui cui la vittima avrebbe dovuto versare mille euro.

È stato a quel punto che Maiorana lo ha smascherato. Capendo di essere stato scoperto, il truffatore ha cancellato l’intera conversazione, ma il consigliere aveva già salvato tutta la chat. E con le immagini dei messaggi, si è recato dai carabinieri di Zingonia dove ha sporto denuncia. Proprio i militari di quella stazione, lo scorso mese, avevano tenuto un incontro per informare i cittadini su come difendersi dalle truffe.

Il consiglio di Maiorana, in questi casi, è quello di accertarsi sempre che la persona stia bene e non abbia perso nulla, basta a volte una semplice telefonata, e poi di salvare eventuali conversazioni prima di andare a sporgere denuncia.