Interrogazione

Disco orario in via Biava, Zenoni: «I residenti potranno sostate senza limite»

L'assessore replica all'interrogazione del consigliere Carrara in tema di posti auto nel quartiere di Valtesse e manutenzione stradale

Disco orario in via Biava, Zenoni: «I residenti potranno sostate senza limite»
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«I parcheggi a disco orario in via Biava mettono in difficoltà i residenti»: così il consigliere di minoranza della Lega Alessandro Carrara commentava, la scorsa settimana, le «problematicità legate al traffico elevato e alla mancanza di parcheggi» nel quartiere di Valtesse, riportandole in una interrogazione a risposta scritta.

Risposta che nei giorni scorsi è arrivata. «L'introduzione della segnaletica orizzontale in via Biava - ha scritto Stefano Zenoni, assessore ad Ambiente e Mobilità - serve a mettere in sicurezza un contesto viario caratterizzato da una certa confusione tra gli spazi di carreggiata e quelli di sosta, confusione esistente da decenni e al centro di diverse segnalazioni da parte dei residenti stessi».

Il percorso di tracciatura delle linee, ha sottolineato Zenoni, «è stato preceduto da diversi incontri in seno alla rete di quartiere e alla presenza di alcuni residenti, promotori di una raccolta firme volta a chiedere sicurezza stradale e tutela della sosta. Le soluzioni introdotte sono pensate proprio in quest'ottica. Infatti non è stato introdotto un semplice "disco orario", come erroneamente riportato nell'interpellanza, ma un "disco orario eccetto residenti", ovvero la soluzione che consente solo ai residenti stessi di poter sostare in deroga al limite orario, previa acquisizione di un pass al solo costo di emissione e valevole per tre anni».

Interrogazione Via Biava-2
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Interrogazione Via Biava-3
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Interrogazione Via Biava-4
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«È questa la soluzione prevista dal programma di mandato di questa amministrazione - ha proseguito l'assessore - e pensata nello specifico per le aree più esterne al centro, su cui non vale il Piano della Sosta, dove non ci sono stalli a pagamento e dove non è dunque possibile, per Legge, creare posti riservati ad uso esclusivo dei residenti stessi (posti gialli). La soluzione consente di mantenere la gratuità della sosta e al contempo disincentivare la sosta lunga per lasciare maggior rotazione a beneficio del contesto locale, categoria nella quale vanno inclusi oltre ai residenti anche i negozi e i servizi della zona».

Oltre ai parcheggi, il Consigliere Carrara aveva chiesto lumi sulla «mancata manutenzione» del manto stradale di via Biava e i marciapiedi che vi corrono, «rovinati e sconnessi, rappresentando un pericolo per chi transita nella zona». Nella sua replica, Zenoni ne ha preso atto, sottolineando: «per quanto riguarda il tema manutentivo, l'assessorato ai Lavori Pubblici valuterà il possibile inserimento di interventi nelle voci generiche del Piano Opere Pubbliche dedicate alle riasfaltature».

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