Al momento non sono allo studio modifiche al tariffario del Parking Fara di Città Alta. A comunicarlo è l’assessore alle Politiche della mobilità Marco Berlanda, in risposta a un’interrogazione di agosto da parte del consigliere di minoranza Alberto Ribolla (Lega).
Berlanda replica ai quesiti di Ribolla
Ribolla, nella sua interrogazione, chiedeva se fossero in atto nuovi aggiustamenti della tariffe del parcheggio oltre a quelle annunciate. In particolare, se fosse «ipotizzabile una riduzione a 2,50 euro per tutti i residenti in città grazie al riconoscimento con tessera sanitaria o carta d’identità».
Nella sua replica, Berlanda ha risposto che «al momento non sono allo studio, da parte dell’amministrazione e per quanto di sua competenza, modifiche alla disciplina tariffaria che regola l’attività del parcheggio “Città Alta”, a parte lo sconto sull’abbonamento annuale offerto dal gestore privato, Bergamo Parcheggi, a residenti e ad altra categorie di soggetti in relazione alla futura istituzione di un divieto di sosta in piazzetta Angelini».
«Circa la gestione della mobilità in Città Alta (altro quesito sollevato da Ribolla), questo assessorato ha attivato da tempo incontri e forme di confronto con residenti, comitati e associazioni, pronto, tuttavia, a moltiplicare le occasioni di dialogo se richiesto in questo senso». Ultimo punto riguardava il contenzioso «aperto tra Bergamo Parcheggi e il Comune, a oggi non meglio descritto e definito», come aveva specificato il consigliere.
«Si smentisce – conclude l’assessore – che attualmente di questo si tratti, Tra le due parti sono piuttosto in corso contatti e scambi di informazioni circa i rapporti di credito-debito instauratisi durante il lungo e complesso iter di progettazione e costruzione del parcheggio, nonché circa altri profili riguardanti la concessione vigente».