Commenti su: Parte la raccolta firme contro la realizzazione del terzo lotto della Tangenziale sud

Ezio

I negazionisti a mio parere sono fuori dal mondo. Criticano ma non propongono nulla di concreto per risolvere il problema viabilistico. Abbiamo la valle Brembana che sta morendo, si spopola, chiudono le attività, l'economia collassa, i livelli occupazionali continuano a calare e siamo qui fare i filosofi. Guardate la valle Seriana dove sono stati tutti molto più lungimiranti. Trenino e tangenziale ci sono da anni. Oppure guardate San Pellegrino o Zogno rinate grazie alle gallerie. È tutto talmente semplice che anche un bambino lo capisce. Poi c'è la mala informazione. L'attraversamento a Sombrero è in trincea quindi non rovina nulla del parco dei colli. Lo sbocco non è nella valle del Giongo bensì sul ponte della Botta. Tutto progettato nel massimo rispetto ambientale. Continuate a fare voi i matusalemme e rimarremo in auto per ore (perse) con una velocità media da terzo mondo e con un livello di inquinamento ambientale da paura. La valle morirà e con lei tutte le prospettive future di chi verrà dopo di noi.. Il Comitato Viabilità Valle Brembana combatte da anni su questo tema e continuerà a farlo con tenacia nell'interesse collettivo di tutti.

Francesco

Chi vuole questa opera concepita male già 20 anni fa o è un vecchio o ha degli interessi personali da tutelare. Il poco verde che c'è vicino alla città e all'hinterland dovrebbe essere tutelato prima di qualsiasi cosa perché è l'unica barriera all'inquinamento pesantissimo del costante traffico dei valligiani in trasferta, dei bilici della San Pellegrino e dei turisti verso la valle Brembana nei we. Si doveva, si deve e si dovrà finanziare progetti di eliminazione delle interferenze laterali sul tracciato attuale della strada. Invece tutte le amministrazioni che si sono susseguite da vent'anni a Paladina, Almè e Villa d'Almè hanno preferito favorire l'intensificazione di insediamenti commerciali e quindi ulteriori rallentamenti lungo il tracciato della 470 dir. Quest'anno infine l'ex sindaco Ferrini della Lega a Valbrembo ha voluto a tutti i costi un ennesimo supermercato Iperal (strano vero?) proprio lungo la 470 dir e parzialmente nel Parco dei Colli. Morale di tutta la storia: vince sempre il dio denaro.

Matteo

Chi invece vuole quest'opera è nato Matusalemme. È ora di finirla con colate di cemento e asfalto, a maggior ragione se tagliano e devastano uno dei posti più belli che ci rimangono e sbucano nella valle del Giongo. Non capire il danno enorme che produrrebbe questa strada è grave!!! I problemi della circolazione vanno risolti, ma non necessariamente distruggendo il poco di buono che ci rimane, raddoppiare l'attuale strada è possibile, solo che costa di più, richiede più impegno a fare il progetto. Chi pianifica invece è abituato a tirare una linea sulla carta dove è più facile e via, mentre il politico per farsi vedere ha bisogno di fare una grande opera, che non necessariamente è un'opera intelligente, anzi spesso è una boiata. Chi è nato Matusalemme gli dà ragione.

E.

Perdonatemi ma io non credo di essere egoista faccio tutti i giorni Zogno-Treviolo e so cosa significa. Diciamo anche che molti utilizzano l'auto per brevissimi tratti e viviamo in una regione sovrappopolata... e già questo è due terzi del problema, ma è un altro discorso. La costruzione di due nuovi supermercati sia a Villa d'Almè zona ex emiliano sia fianco Tamoil a Valbrembo non sarà di aiuto soprattutto per traffico e commercianti, ma ovviamente il Dio soldo ha più potere di qualsiasi altra logica immaginabile. Più che prendermela con il traffico me la prenderei con i Comuni che anziché impedire le costruzioni di due opere nel Parco dei Colli (dove per modificare una terrazza occorrono milioni di richieste e permessi e non la prenderei sottogamba sinceramente) fa di tutto per rovinare il territorio. E sempre con i comuni me la prenderei per le scelte di tangenziali come la Paladina Curno sulla quale hanno speso milioni per poi non risolvere assolutamente nulla in quanto allargata e non a due corsie. Pertanto se ad oggi dobbiamo ancora spendere altri milioni è solo per le scelte scellerate fatte in precedenza. Sig. Ezio posso immaginare che abitare in Via Sigismondi sia fastidioso soprattutto se trafficata però si metta anche nei panni di quelle persone che per il "bene comune" si vedono portare via pezzi di terra e che magari mangiano e vivono grazie a quelli. Gli egoisti sono quelli che non si preoccupano minimamente della salute del territorio. C'è bisogno anche di erba, prati e pascoli poi lamentatevi che in Estate morite di caldo, con il cemento sotto casa mi pare il minimo. Considerato che Villa d'Almè è un paese molto gettonato anziché costruire un nuovo supermarket (e qui ribadisco mi arrabbierei con il comune) avrei costruito un condominio piuttosto o meglio ancora un parco...ma capisco che poi la manutenzione sarebbe pari a 0 pertanto si opta per la scelta più conveniente. Cordialità

FRANCESCO GIUSEPPE

Chi non vuole questa realizzazione è nato già vecchio! Non capire che occorre snellire la circolazione super intasata, di chi va e torna da lavoro tutti i giorni, non gironzola tutti i giorni in bici e monopattini, per poter vivere meglio tutti, è estremamente EGOISTA. Villa d'Almè piazza sulla strada statale un altro supermercato che intaserà ulteriormente la strada, lo sa, ma lo fa lo stesso, peggiorando la vita degli abitanti di tutta la valle, che si svuota, volutamente. Il trenino non risolverà nulla, occorre finire la tangenziale di Villa. Assolutamente.

Ezio

Chi critica quest'opera o non ha capito il problema o non ha a cuore il bene dei residenti dell'intera zona che vivono perennemente in una camera a gas. Il tappo è la via Sigismondi di Villa d'Almè che impedisce lo scorrimento del traffico in entrambe le direzioni. Se non lo si salta con la prevista galleria di 4 km ogni altra opera è inutile. Evidenzio che in via Sigismondi al posto dell'albergo Emiliano sarà realizzato a breve l'ennesimo supermercato e la circolazione non potrà che peggiorare ulteriormente. Serve quindi urgentemente la variante di Villa d'Almè.

Eleonora

Non mi pare il caso di costruire ancora, e lo dico io che tutti i giorni passo da quelle parti per raggiungere il posto di lavoro, che sono super trafficate. Rovinare ulteriormente il territorio anche no....già a breve apriranno un nuovo supermercato...già di per sè assurdo considerato che è zona parco dei colli dove per solo modificare una terrazza bisogna fare milioni di richieste.... Il Dio soldo...